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Teramo: I Rom nel lungofiume fanno come cazzo gli pare....

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Teramo senza difesa.
Sono pronto a essere definito razzista.

Sono pronto a essere definito classista.
Poi passeggi nel nostro lungofiume e vedi il bivacco di Giugno e di Luglio, trasformarsi in un piccolo villaggio.
Quale sicurezza?
I rom dormono, mangiano, si lavano nel lungo fiume di Teramo senza controllo e a loro rischio di salute per le infezioni di quell'acqua putrida.
Quella schiuma da bagno ( foto del Castellano Primoli, che aspetta una risposta sulle luci del Castello della Monica) è il simbolo di un Sindaco assente, a Giulianova il Primo Cittadino, Francesco Mastromauro, ha firmato diverse ordinanze di sgombero, a Teramo, Maurizio Brucchi,  pensa ad offendere gli autisti degli scuolabus e a dimenticarsi le scuse.

La Polizia Municipale non può far niente senza la famosa ordinanza, così, Carabinieri e Questura.
Nel frattempo posso raccontarvi di un accattonaggio ossessivo e petulante, a volte anche fin troppo insistente verso donne e anziani.
Tutto parte dalla stazione di Giulianova alla sei del mattino, dove i capi, indirizzano il loro piccolo esercito verso supermercati, semafori e parchi.
Forza Sindaco Brucchi...basta un pò di coraggio per proteggere i cittadini di Teramo.
Basta fare il Sindaco....lo so con i rom è diverso che con le mamme di Teramo e gli autisti degli scuolabus...ma ogni tanto....bisogna fare il proprio dovere.

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Commenti

Anch'io mi dichiaro razzista verso queste persone che non rispettano né l'ambiente né il prossimo. E sono razzista anche verso quelli che gettano i rifiuti nelle aree di sosta della Teramo-Mare. Se li becco sul fatto scatto una foto e parte la denuncia.
Questo riflette perfettamente lo stato socio-politico di Teramo
Grazie Giancarlo! Grazie di cuore per il tuo impegno costante nel denunciare questo scempio.Anch'io sono pronta a farmi definire razzista e classista. Da donna e da madre sono stufa di sopportare la protervia con cui costoro bivaccano, si spidocchiano e gettano rifiuti davanti alle nostre facce con espressione minacciosa. Sono pure stanca di incontrarli a tutte le ore del giorno: il loro è un accattonaggio più che molesto. La nostra città sta diventando invivibile,una terra di nessuno.
Sono felice per il sindaco che è convinto che a Teramo tutto va bene, altrimenti prenderebbe provvedimenti, invece i furti aumentano le persone hanno paura di uscire di sera quando la città è terra di nessuno, perché non iniziate a pubblicare i dati sulle denunce di furti nelle abitazioni nelle auto? Tanto già siamo allarmati.......immagino che Brucchi non lo tocca nessuno vero?
SOFISMI LESSICALI.......e va bene, chiamiamoli ROM, parola tronca, come mutilata, inquietante. Chiamare zingari gli zingari o nomadi non si può! Eppure non è una offesa. Loro si offendono solo se gli dici " vai a lavorare "! Se aboliamo le parole zingaro e nomade, il problema non si risolve! Io sono un pochino zingaro per temperamento e per abitudini e non mi offendo.... Suggerisco,quindi, di abolire anche le parole "stronzo, "ladro" , " corrotto " , "mafioso" chissà se si risolvono i problemi connessi....com'è triste Venezia
È tutta colpa dell'Europa o meglio della C.E. non era meglio tutti a casa propria, tutti nel proprio Paese!!?? Ci siamo riempiti di illegalità, di ladri, di approfittatori ...di merda! Grazie a Prodi e grazie alla politica! W la vecchia Italia!!!
Teramo e provincia, si viveva fino a qualche anno fa in tranquillità, la città, la costa e la montagna, non + vivibile, le istituzioni, le forze dell'ordine i politici, xchè non fanno niente? Fanno quello che vogliono, vergogna, non se ne può più, basta.