i Due Punti

l'ex direttore dell'arta era un agronomo......serviva un chimico esperto? ora c'è????saluti

Qual'è il tratto fotografato?

Invito chiunque a farsi un giro per il lungo fiume del tordino .... ammirerà diverse specie di pesci morti e sentirà il profumo di liquami...umani e non... gli scarichi fognari direttamente riversati nel fiume...chiunque qualunque salutista teramano che corre per il lungofiume recentemente ripulito e ricostruito in alcuni punti...potrà confermare di riempirsi i polmoni di quell'aria malsana e fetida..per non parlare...della fauna ittica condannata.....non saprei...ricordo mio nonno e i suoi ricordi di quando il tordino era addirittura balneabile...mo' vai vai...spero interessi a qualcuno lo schifo che sta succedendo...spero che ci sia un ente incaricato a se non risolvere nell immediato almeno interessarsi a ciò che sta accadendo che è adire poco abominevole la situazione..quanto il menefreghismo di una città intera che si riempie la bocca di INTERAMNIA....che abbiamo ltre alla storia millenaria una coppa internazionale di pallamano denominata con il nome latino...quei due fiumi oggi rigagnoli ridotti a fogne a cielo aperto.....non riesco a non pensarci e a non "ingallettarmi" per usare un eufemismo giustamente teramano...! sarebbe bene porre rimedio o quantomeno prima fare i dovuti sopralluoghi dalle autorità competenti...e quanto meno porre rimedio al gravissimo scempio ambientale...poi chi ha permesso cio' chi ha contribuito a renderlo una fogna dovrà pagare...ma siamo tutti complici! da chi avvelena il fiume a chi non adempie ai propri doveri nel controllarlo e salvaguardarlo a noi comuni cittadini che non ce ne preoccupiamo come se non stesse succedendo niente.....dopo questo papiro dovuto...spero per noi teramani e per il nostro fiume (parlo del tordino solamente perchè quest'ultimo ho visitato ieri e mi sono anche impregnato i piedi di quell'acqua fetida) che qualcosa inizi a cambiare in meglio!

Oggi 3 agosto 2014; sono a nord del porto di Giulianova. Il colore del mare e' davvero inquietante e sono assalito da una profonda tristezza. Il diritto all'aria pulita, al mare pulito, dovrebbero essere dei principi fondamentali; invece la gente sembra rassegnata a questo stato di cose (a dir la verità' c'è' pochissima gente). Per una economia che vive sul turismo, difendere il mare dovrebbe essere una priorità': come si fa a lamentarsi se le spiagge sono vuote a fronte di una situazione di tal genere?

Prendere per buone le analisi di Legambiente ed ignorare quelle degli altri enti? Per quale motivo devo fidarmi dell'uno e non degli altri? Sono in ballo i "famosi studi indipendenti" , eppure vorrei ricordare che più il grado di allarme si alza e più aumentano le prebende a queste associazioni da parte di privati cittadini, senza contare che ogni volta che ho avuto modo di verificare con mano gli "studi indipendenti" ho trovato epiche fesserie. Resta la certezza che questo mare non è quello che vorremmo.

Sig. Diego, ogni tanto nutro anch'io dubbi su studi indipendenti ma screditare Lega Ambiente mi sembra troppo. Comunque ho voluto dedicare una mezz'oretta a confrontare i siti dove vado a farmi il bagno e dovo porto i miei figli: - ARTA http://www.artaabruzzo.it/applications/balneazione/ - Lega Ambiente http://www.legambiente.it/golettaverde-map/ - Ministero della Salute - Portale Acque http://www.portaleacque.salute.gov.it/PortaleAcquePubblico/mappa.do A parte qualche piccola discrepanza, forse a causa di prelievi effettuati in periodi differenti, le valutazioni delle spiagge inquinate sono pressochè coincidenti. Sulla foce del Tordino ARTA e Ministero concordano, l'acqua fa schifo !