Porte aperte alla trasparenza.
Porte aperte ai dati sensibili.
Porte aperte alla mancanza di organizzazione e di condizione amministrativa.
A sinistra della vecchia Hospitality della Teramo Basket.
A sinistra della gloria che fu tanti anni fa.
Una zona abbandonata e di vecchi retaggi.
Avete bisogno di un nome?
Un numero?
Una via?
Un appunto di un verbale timbrato?
Materiale elettorale che andava riconsegnato immediatamente al comune di Teramo.
Le foto sono di ieri sera alle otto.
Giovedì 29 Maggio.
Sono trascorsi tre giorni dalla fine dello scrutinio.
Si leggono dati sensibili, indirizzi e appunti di verbale.
Referti sparsi come foglie caduche d'autunno.
In ordine sparso.
Si legge di tutto " La sottoscritta xxxxx in qualità di Presidente di Seggio elettorale n xx sito in xx etc etc .
Oppure indirizzi e regolamenti elettorali.
Oppure penne e matite.
Oppure forbici e timbri.
Oppure relazioni che non pubblicheremo per il rispetto della normativa sui dati coperti da privacy.
Li chiamano sensibili.
Che dire?
Nulla.
Coerenza.
La solita vergogna alla teramana per delle elezioni che ci hanno eletto, insieme al sito della regione Abruzzo, provincia africana....con tutto il rispetto per l'Africa.
Da domani sarà il continente madre a prenderci come cattivo esempio.
Non fate i teramani, per favore.
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