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Tromba d'aria sul litorale teramano

di Giancarlo Falconi
1 minuto

L'improvviso del mare. Azzurro, verde, nero. Calmo, andante mosso, mosso, maestoso. Un adagio musicale che diventa tormento. Il fischio del bagnino e due pedalò che andavano a infrangersi sugli scogli del porto di Giulianova. I ragazzi in salvo. Ombrelloni in aria come leggeri aquiloni, pranzi di pesce in mare e partite sospese.
La chiamano Beatrice infuriata alla ricerca di Dante. Lei era in sposa a Simone de Bardi ma alla fine preferì perire tra le braccia del sommo poeta. Oggi abbiamo conosciuto la forza del mare e la preparazione della croce rossa e della cooperativa dei bagnini di Giulianova. Sono stati loro i protagonisti. Eroi...non per caso.

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Commenti

A Giulianova non c'è stata tromba d'aria, è stato solo l'effetto collaterale della tromba d'aria verificatasi tra Martinsicuro e Villa Rosa. Lì è stata improvvisa e violenta davvero con piante spezzate e ombrelloni e lettini sollevati, gente impanichita.
Ma non sara' stata colpa di chiodi,varassi e compagnia bella sta' tromba d'aria!?
Professor Occultis e chi lo sa? Potrebbe anche essere!