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La Guardia di Finanza di Teramo sequestra 110 mila euro a un falso invalido

di Anonimo
1 minuto

A seguito di indagine dirette e coordinate dalla Procura della Repubblica di Teramo e validamente espletate dalla Guardia di Finanza di Teramo, è stata data esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo della somma di denaro pari a  circa € 110.000,00 emesso dal G.I.P. del locale Tribunale su richiesta della Procura della Repubblica.
In particolare, le attività investigative, avviate per individuare percettori di pensioni e di indennità erogate dall’I.N.P.S. a “falsi invalidi”, hanno permesso di individuare un soggetto, residente nel teramano, che contrariamente al vero era stato dichiarato affetto da cecità assoluta e dunque era indebitamente beneficiario da anni della relativa pensione di invalidità, per un importo mensile di circa € 900,00.

Gli accertamenti, durati alcuni mesi e non ancora conclusi, hanno consentito di acquisire gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’indagato, per il reato di truffa aggravata commessa ai danni dell’I.N.P.S. a partire dall’anno 2002, con danno economico stimato ai danni dell’ente pubblico per un importo complessivo di circa € 110.000,00, erogati a favore dell’indagato in questi anni a causa della truffa da questi ideata e attuata.
L’uomo, dichiarato invalido poiché asseritamente affetto da cecità assoluta, è stato monitorato e filmato in più occasioni, dagli uomini della Compagnia Guardia di Finanza di Teramo, mentre camminava normalmente per strada, acquistava giornali presso edicole, consumava bevande presso bar cittadini ed era in grado di leggere. 

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Commenti

Meno male. Per tutte quelle persone che invalide lo sono davvero e che non riescono a vedersi attribuita la L. 104 o erogata l'indennità di accompagnamento. Cosa giusta sarebbe indagare e condannate anche i medici che certificano il falso.
Bisogna sputtanare questa gente! bisogna fare nome e cognome di questi parassiti e colpire anche i medici compiacenti che hanno dichiarato il falso. Basta co sta gentaccia!
credo però, che debba essere condannato pure il dottore che ha dichiarato il falso!!!! Le invalidità non le dichiara il presunto invalido.....
bene....aspettiamo però la chiusura delle indagini ......
LA SOLIDARIETÀ È SENZA FINE! chissà se e quanto ha preteso il medico della ASL che ha rilasciato quel certificato! Certamente era un medico solidale con la causa del bisognoso e bisognoso anch'esso di solidarietà. Consiglierei all'avvocato, del finto invalido di sostenere la tesi che il suo assistito è recentemente andato in pellegrinaggio al santuario di San Gabriele e di essere stato miracolato dal misericordioso SANTO!......com'è triste Venezia
Certamente il poveraccio é un delinquente e, come tale, va punito. Ma peggior delinquente é il medico che ha certificato l'invalidità. E perché, allora, non sequestrare i beni del Pubblico Ufficiale che ha sottoposto a visita il falso invalido? Perché la Giustizia deve essere sempre spietata con i poveri Cristi e con questi ultimi fa sempre la faccia feroce mentre tratta sempre con cautela e con guanti di velluto i c.d. colletti bianchi?
E a mia sorella, affetta da gravi danni cerebrali, incontinente e costretta su una sedia a rotelle, hanno tolto pure le traversine e il numero dei pannoloni!!!
Se i politici non sono in grado di assicurare un aiuto per rendere piu' dignitosa la vita delle persone "realmente" sfortunate come la sorella di Maryland hanno fallito nel loro compito. Perche' questo e' il loro compito pricipale : aiutare i malati e i poveri ! Tutto il resto, pur se molto importante, viene dopo, molto dopo...