Il rombo non era del corteo delle moto ma veniva da lontano.
Si dice che la morte sia una signora triste.
Si dice che sia una signora che nutre il suo passaggio di piccole aure di luce.
Si dice che sai un angelo con i tempi stretti della vita.
Si dice che sappia piangere e che conceda nei ricordi il legame eterno.
Quel rombo non era una moto ma la sintesi di un'esistenza.
Lo sapete che rumore ha una moto?
La moto fa rumore per chi non ama la vita.
La moto ha il suono del cuore per Gianni.
La moto ha il suono di un amico per Gianni.
La moto ha il suono di un canestro da tre per Gianni.
La moto ha il suono della famiglia per Gianni.
La moto ha il suono di un viaggio per Gianni.
La moto ha il suono dell'amore per Gianni.
La moto ha il suono di un saluto per Gianni... quella scia che ti lascia con il groppo in gola, quei titoli di coda che piegano in curva e non si voltano...il finale di una nuova partenza...
Il mio funerale partirà dal nostro cortile?
Come mi farete scendere giù dal terzo piano?
La bara nell'ascensore non c'entra
e la scala è tanto stretta.
Il cortile sarà, forse, pieno di sole, di piccioni
forse nevicherà, i bambini giocheranno strillando
forse sull'asfalto bagnato cadrà la pioggia
e al solito ci saranno i bidoni per l'immondezza.
Se mi tiran su nel furgone col viso scoperto, come usa qui,
forse mi cadrà in fronte qualcosa di un piccione, porta fortuna,
che ci sia o no la fanfara, i bambini accorreranno
i bambini sono sempre curiosi dei morti.
La finestra della nostra cucina mi seguirà con lo sguardo
il nostro balcone mi accompagnerà col bucato steso.
Sono stato felice in questo cortile, pienamente felice.
Vicini miei del cortile, vi auguro lunga vita, a tutti.
Nazim Hikmet
A tutti coloro che gli hanno voluto bene, alla sua splendida famiglia, giungano le condoglianze del mondo de I Due Punti.
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