i Due Punti

Perché?… Io direi che è pure prendere per i ... fondelli.
Comunque, iniziamo dall'inizio, proseguendo quel che già è stato scritto sul problema del degrado  di Montorio e dell'abbandono del lungofiume.
A Montorio siamo reduci da una 3 giorni di feste patronali, dopo decenni la tradizione ha ripreso il suo giusto posto...  da giovedì 6 settembre a sabato 8 settembre. Eventi che avrebbero richiamato un bel po’ di gente, come in effetti è stato. La mattina del giovedì mi accorgo che ci sono operai che stanno ripulendo il lungofiume (in previsione dell'alto afflusso di gente presumo), li osservo dall'alto del ponte e penso: “Wow, vuoi vedere che il Comune ha ascoltato le critiche e si è deciso a ripulire il lungofiume”. 
Me ne vado al lavoro contento e felice.  Durante la mattinata un amico mi conferma la cosa e mi dice che addirittura c'era un assessore a coordinare i lavori. Io rispondo che è buona cosa, finalmente qualcosa si smuove per il nostro amato lungofiume... hai visto mai!. Successivamente non ho avuto modo di approfondire la cosa, per mancanza di tempo. Nel pomeriggio di sabato, però, sono sceso giù al Vomano e la rabbia mi è salita forte, tanto che ho preso la videocamera ed ho documentato tutto. Prima di continuare a leggere il testo vi consiglio di “godervi” i video che trovate in fondo. Il primo video è il pezzo di lungofiume ripulito, quello della parte "in vista". Gli altri video mostrano il pezzo non pulito perché "non in vista" e il percorso che hanno fatto, con tanto di scalino ancora rotto.
Ora mi sorgono molti dubbi. In primis, come mai gli operai non hanno pulito anche l'altra zona del lungo fiume? E' forse di serie B perché non si vede facilmente dall'alto? E come mai non è stato ripulito neanche il percorso per andare nella zona ripulita? Come anche l'ultimo dei lattanti può intuire, è contro ogni logica pulire una zona e lasciare sporco il percorso per arrivarci. Ammesso che gli operai siano "sfaticati"(cosa di cui dubito fortemente) e non abbiano voluto ripulire, l'assessore, che mi è stato riferito era presente, perché non ha ordinato di farlo?
E lo scalino, poi, perché non l’hanno sanato con una “cucchiarata” di cemento?
In conclusione, a Montorio è sempre la stessa storia: Le cose bisogna farle sempre due volte. Non si sa per quale motivo … se per mancanza di volontà o incompetenza … ma è così. Forse in questo modo si "divertono" di più a governare, non so, ma "loro" non sanno che i cittadini non si divertono affatto a essere presi per i...fondelli. 

 

Ercole Furii