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Chiodi Illumina Ombrina 2. Tutto bloccato

di Giancarlo Falconi
1 minuto

La diplomazia politica è l'arte della porta di servizio, dei silenzi, del giusto peso delle parole.
Sul sito della Regione Abruzzo si legge " Siamo riusciti ad ottenere un nuovo passaggio istruttorio che terrà conto del parere negativo espresso dalla Regione Abruzzo sul progetto Ombrina mare. Le nostre osservazioni sono state accolte". Lo ha detto il Presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, questa mattina, a margine della riunione con il Sottosegretario per lo Sviluppo economico, Claudio De Vincenti a cui hanno partecipato anche amministratori e tecnici del Comune di San vito Chietino.Nel decreto sul progetto di petrolizzazione della costa teatina verrà inserito il parere negativo espresso dalla Regione Abruzzo. Il Sottosegretario De Vincenti, questa mattina, in stretto contatto con il Ministro dell'Ambiente, Corrado Clini, infatti, ha accolto le istanze presentate dal Presidente della Regione, Gianni Chiodi ed ha assicurato che il Governo terrà conto del parere di netta contrarietà espresso dall'amministrazione regionale".

Il Governatore Chiodi
è stato di parola. Motivato o non motivato dalla forza mediatica delle protesta e da un progetto che viene da lontano, da quella coscienza politica che si dichiarava ambientalista. Distratti a tal punto da non leggere la corrispondenza con il Ministero. Consapevoli che un parere Abruzzese ha valore solo di lettura a Roma.
Rimaniamo in attesa del no definitivo. In difesa del nostro mare e del nostro ambiente. Pronti. Sempre.
 

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Commenti

Al di la' di un certo km la regione non ha più giuristizione quindi il problema rimane con buona pace di tutti
Governatore Chiodi sono contento della sua decisione. Grazie.
Bravo Presidente...così sei il mio Presidente. bruno
Strano, prima dichiara di NON aver inviato nessun parere perchè nell'unica(?) missiva ricevuta, ovvero la seconda (del 22 Novembre), la Regione Abruzzo viene avvisata solo "per conoscenza" e quindi non si è sentito chiamato in causa( assurda affermazione di un Governatore e di un Dirigente di Settore che dimostrano di non conoscere nemmeno le proprie competenze). In secondo luogo, la consegna di un parere (Verbale???!!!!), oggi non ha alcun significato, perchè i termini sono comunque scaduti. Ci sono delle vie percorribili al fine di evitare questo disastro e sicuramente non è quella tracciata dal Governatore in una delle sue passeggiate tra Roma e l'Abruzzo. Ci vuole più serietà e meno proclami.
Ma Fatela finita tutti con lodi e onori il Presidente della Regione ABRUZZO ha il Dovere di Difendere e di Amministrare come un Buon Padre di famiglia (questo è il suo dovere) la Regione . Per questo prende un Lauto stipendio , un qualsiasi operaio lavorando 12 ore al giorno ci metterebbe 8 mesi e se lavorasse male verrebbe cacciato senza se e senza ma !

Nessuna lode.Solo un fatto di cronaca con i rituali dubbi. Ma nadava sottolineato. Questione di etica.