Paolo Gatti aspira a D'Alema.
Lavora sull'antipatia e il cinismo ma il centro sinistra del Governo regionale facilita il suo tendere alla felicità.
Non si può annunciare la nomina di un manager asl saltando tutti gli appuntamenti con la normalità di gestione.
D'Alfonso continua a umiliare Teramo.
La commissaria, sotto il silenzio imbarazzante dei vari Pepe e Mariani.
Ora la decisione slitterà a Settembre.
Che cosa prometteva il veloce D'Alfonso pochi giorni fa ai cittadini teramani?
Il manager Asl il 13 Agosto.
ilcentro.gelocal.it/teramo/cronaca/2014/08/05/news/asl-il-nuovo-manager-arriva-il-13-agosto-1.9716329
Ennesima lotta per la poltrona.Paolo Gatti scrive " Il tempo è scaduto: chi governa ha ormai il dovere di fare una scelta in tempi strettissimi. Se proprio non riescono a mettersi d'accordo suggerisco, ma spero che non mi prendano sul serio, di ricorrere a un sistema notoriamente meritocratico: quello del sorteggio".
La realtà è diversa.
L'Aquila vuole la ricca asl di Teramo.
I giochi sono fatti.
Lo sanno tutti.
Pescara comanderà Chieti.
L'Aquila la povera Teramo.
Gatti e Mariani proveranno a difendere i propri medici, i propri dirigenti, i propri primari, i propri capidipartimento portatori di preferenze e devoti.
Una battaglia non da poco visto che Teramo ha tutti i capidipartimento con il mandato scaduto mentre L'Aquila li ha tutti in carica e pronti a dirigere l'Asl unica.
Un vantaggio ingiusto che porterà a uno scontro da Celestino V...illuminati e templari compresi.
Poteri, logge, teatri e svarietti.
Immaginate Vicentini e Di Michele, Galzio e Lucantoni..( Padre...zio...fratello...figlio...la famiglia).
Immaginateli tutti nello stesso dipartimento.
La corsa per dimostrare di essere i numeri uno...la perdita di prestigio, di budget, di ricerca.
Potrebbe essere un'idea in fondo....la concorrenza porta sempre a dei miglioramenti...e poi in extrema ratio...D'Alfonso potrebbe fare un'Asl unica in tutto Abruzzo e nominare Luciano D'Amico, (Rettore, prof Ordinario, Pres. Braga, Pres. Arpa)...Manager di tutto....
Questione di fiducia...
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