Quando hai indossato una divisa.
Quando hai lucidato gli alamari.
Quando hai usato il sidol da sentirlo ovunque nella tua giornata.
Quando sei stato in strada con un mitra.
Quando hai sentito la responsabilità di tutto per tutti.
Quando sei stato in un'alta uniforme.
Qualcosa ti cambia dentro e non ti abbandona.
Sono stato un carabiniere e in fondo sento di esserlo ancora in molte questioni della mia vita.
Nelle inchieste, nei dubbi, nelle domande.
Non faccio differenza di uniforme, ma di uomini e di politica.
Obbedir tacendo e tacendo morir e altri ricordi.
Sono accanto al Governatore Gianni Chiodi, ai consiglieri regionali Tonino Menna, Antonio Prospero, Nicola Argiro',Berardo Rabbuffo, Claudio Ruffini e Giuseppe Di Luca, al consigliere comunale Franco Fracassa, al sindaco Brucchi e al sindaco Mastromauro per la difesa dei tagli ai presidi della Polpost e della polizia ferroviaria.
Nel particolare delle sezioni di Chieti e Teramo della polizia postale, della polizia ferroviaria nella sottostazione della polstrada di Vasto e nelle stazioni di Giulianova e Vasto.
La Guardia di Finanza di Teramo, per esempio, avrebbe bisogno di altre unità operative.
Caro Colonnello, di quanti uomini avete bisogno per le vostre indagini?
Di quanto il vostro organico è sotto stimato?
La politica rema contro?
La PolPost significa lotta contro la pedofilia o vigilanza sul web, per esempio.
La Polizia Ferroviaria significa controllo di strutture, dei passeggeri, del traffico ferroviario, tra spacciatori e altre criticità, per esempio.
La sicurezza è sinonimo di Democrazia, di Costituzione, di Libertà.
Una battaglia sociale che deve sentirci tutti parte attiva.
Si chiama senso civico e senso di appartenenza.
Chi ha un altro senso...è un disonesto.
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