i Due Punti

 I fatti, senza pregiudizi

Scusate il disturbo: Perdite sotto l'ipogeo...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Le solite infiltrazioni d'acqua sotto l'Ipogeo.
Una tradizione.
Una forma culturale.
Un modo di essere come quasi ogni lavoro pubblico a Teramo.
Un segno distintivo.
Il modello Teramo sarà ricordato con l'Ipogeo.
Il nostro ex Assessore ai Lavori Pubblici, Giorgio Di Giovangiacomo, avrà una targa in suo onore.
Ovviamente, impermeabile. 
L'Ipogeo.
La straordinaria intuizione urbanistica inaugurata tante di quelle volte che verrà festeggiata come il Natale.
Oggi è come ieri e sarà come domani.
Pioggia o neve come simbolo di trasparenza.
Ci saranno infiltrazioni a rovinare il sottopasso e lo stesso Ipogeo.
Le foto parlano chiaro come la nostra delusione. 
La ruggine nel deserto dei lavori fatti a regola d'arte. 


 

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Commenti

Ma i tecnici non rispondono mai della loro incompetenza? Se i loro nomi non vengono mai menzionati, continuano a riscuotere parcelle per lavori malfatti e ad assumere sempre nuovi incarichi.
e poi il "vostro" grande sindaco dice che non bisogna desertificare Teramo ? cazzo che genialata !?!? sono stati proprio lui ed i suoi compari politici a distruggere Teramo, con lavori completamente inutili , con le rotonde costruite a cazzo che intasano il traffico più di prima, senza contare l'enorme sperpero di denaro pubblico cioè nostro. Ma per piacere , almeno si vergogni e stia zitto !!!!!
iamo.Ma chi lo ha collaudato? , ad ogni modo ne risponderà la ditta costruttrice. Speriamo!.
Scusate se disturbo di nuovo. Mi sono ricordata che, nonostante il clamore, anche il nome del progettista della pista ciclabile realizzata a Colleparco è rimasto sconosciuto. Mi sembra indispensabile, invece, conoscere i nomi dei tecnici e i compensi che percepiscono. Se il lavoro è malfatto, devono pur assumersi qualche responsabilità. Forse questo è l'unico modo per evitare che tali professionisti (carenti evidentemente della necessaria competenza) eseguano ulteriori lavori pagati con denaro pubblico.

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