Leggete questa nota del Ministero della Salute.
"Al momento non esiste alcuna situazione epidemica, la circolazione dei germi che causano la malattia è nella norma.
La vaccinazione è disponibile per le classi di età a rischio e per le persone che presentano rischi particolari di contrarre una malattia invasiva grave, e sarà in distribuzione gratuita secondo le previsioni del nuovo Piano nazionale.
Nel 2016 -si legge-sono stati segnalati 178 casi di meningite da meningococco, con un'incidenza in lieve aumento rispetto al triennio 2012-14, ma in diminuzione rispetto al 2015.
I nostri ospedali e i nostri medici garantiscono comunque e sempre un'assistenza e una terapia di primissimo ordine ai pazienti che vengano ricoverati per meningite.
Il ministero sta operando per garantire il consolidamento della copertura vaccinale, a supporto delle Regioni non ci si stancherà mai di raccomandare la vaccinazione secondo la scheda vaccinale nazionale in corso di pubblicazione l'opinione pubblica deve poter comprendere con precisione quali siano i rischi e quali siano i comportamenti da tenere, escludendo ogni ingiustificato allarmismo.
Poi i dati ufficiali e un termine di paragone.
Per quanto riguarda il meningococco di tipo C, il più letale, le cifre dicono che ha causato 36 decessi negli ultimi quattro anni, in una popolazione di quasi 65 milioni di persone. Considerando tutti i ceppi di meningococco che danno la meningite, non si supera il 10% della letalità.
Se consideriamo l'intero quadriennio analizzato (dal 2013 al 2016) abbiamo 629 decessi per meningite da qualsiasi causa, a fronte di 6786 pazienti diagnosticati. Per dare un'idea comparativa, i decessi da incidente stradale nel nostro Paese sono stati 3419 solo nell'anno 2015».
Le bufale "politiche" e le aziende farmaceutiche sono servite.
Fonte: Ministero della Salute
www.ilpost.it/2017/01/03/meningite-migranti-bufala/
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Commenti
Francesco mi dispiace per la tua delusione ma amo scrivere ciò che penso e non mi permetterei mai di commentare in questo modo un articolo.
"Sono dispiaciuto per la delusione" è un modo di porsi sopra gli altri come depositario dell'unica verità. Io sbaglio spesso e sono aperto alle scuse e alla conoscenza. Tutti i giorni. Mi piacerebbe un commento di confronto e non di verticalismo e fede. Spiegati e se vuoi scrivi un contro articolo. Pronto ad ospitarti e leggerti con tutti i miei dubbi. Buona giornata.