Quando un medico di base, che lavora in un'unita di cure complesse primarie decide di andare in pensione, il Poliambulatorio dell'asl non dovrebbe comunicare ai pazienti del medico di mutuare specialista?
Può essere sufficiente scriverlo in un'anonima bacheca che nessuno sa di dover leggere?
Non dovrebbe quantomeno essere apposto un cartello nella porta del medico in questione?
A Montorio, no.
Vi ricordiamo che Le Unità di Cure Complesse Primarie dovrebbero servire a portare sul territorio i servizi medici specialistici e diagnostici, alleggerendo il carico sulle strutture ospedaliere, in collaborazione con i medici di famiglia.
Un piccolo ospedale con oltre dieci medici di base e poi specialisti di molte patologie. ( foto inaugurazione)
Questa mattina il classico spettacolo all'italiana con anziani e bambini che sono rimasti senza ricetta per non aver effettuato il cambio del medico.
File interminabili e le solite giustificazioni del caso.
In fondo ciò che si chiede ai dirigenti è quello di prevenire ogni disagio ai pazienti.
Siamo sicuri che nel turno pomeridiano, dalle ore 15, tutto tornerà alla normalità.
Vero?
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Dott. Catalini ripeta insieme a me il finale dell'articolo, è facile.
Uno, due e tre..."Siamo sicuri che nel turno pomeridiano, dalle ore 15, tutto tornerà alla normalità.
Vero?". Lei ci ha tranquillizzato.
Le ripeto questi problemi vanno prevenuti.
Risulta essere uno dei doveri dei dirigenti che organizzano il servizio.
Chiaro? Le ricordo che sono i pazienti a pagare gli stipendi.
Risulta essere un suo dovere visitare i pazienti quindi per favore non facciamo gli eroi.
Emergency è un'altra cosa.