Le parole e i fatti sono importanti.
Per quanto riguarda la politica e i politici, le parole sono usate come ombrello, come feticcio di difesa dall'imbarazzo, come l'ultimo rossore di una promessa d'amore, come la sintesi di tutte le bugie.
I Fatti sono la vera anima del Politico.
La sua capacità di comunicare coniugata in sei tempi.
Passato perchè nessuno era mai riuscito ad ottenere questi risultati.
Presente perchè stiamo facendo.
Futuro perchè faremo meglio.
Passato per ricordare ciò che è stato fatto.
Presente perchè ora si sta per votare e non possiamo ma...
Futuro...ma nel prossimo immediato vi sorprenderemo.
Quando abbiamo scritto sulla ingenuità dell'assessore Giorgio Di Giovangiacomo per il caso dell'olive pensavamo che avesse compreso le sfumature del caso.
www.iduepunti.it/15_novembre_2015/teramo-le-olive-pubbliche-vengono-raccolte-dai-privati-perch%C3%A8
Aspettavamo un semplice ringraziamento.
Ora che la Guardia di Finanza, per legge e iniziativa, sta indagando, la risposta dell'uomo di punta della Giunta Brucchi è disarmante " Un gesto di Beneficenza".
Ecco, le parole violentate, gettate in pasto al primo articolo, impressionate da foto sfocate.
La Beneficenza, caro assessore Di Giovangiacomo, è un atto che nutre il cuore e le speranza di una società civile.
Non entro in merito alla traduzione Cristiana o del periodo Illuminista, ma si fa Benenficenza con i propri averi e non con quelli della comunità.
Piccole differenze.
Caso chiuso.
Rudy Di Stefano, assessore all'Ambiente del comune di Teramo ha presentato il fondo di solidarietà teramano.
Avrebbe intenzione di renderlo ufficiale attraverso un passaggio in consiglio comunale.
Ci sono pochi casi in Italia e risalgono a circa cinque anni fa nella lontana Sicilia.
Pochi casi di indagini della Procura.
Pochi casi perchè nessuno ha avuto la solo minima intenzione di ripercorrere questa pericolosa ed equivoca strada.
Sono sicuro che l'Ottimo assessore Di Stefano, uomo di punta del consigliere regionale Paolo Gatti, avrà copiato l'iniziativa del Fest, Fondo di solidarietà Teramano da qualche altro comune; sono sicuro che non avrà pensato che non si possa istituzionalizzare un fondo con i soldi delle ditte private che lavorano per lo stesso Ente; sono sicuro che non avrà intuito che un simile fondo aprirebbe a mille ricorsi di altre ditte durante un normale appalto; sono sicuro che non vorrà, insieme a chi in consiglio comunale appoggerà una simile proposta, essere iscritto nel registro degli indagati; sono sicuro che eviterà a Teramo un'altra figuraccia nazionale.
Non vi chiediamo nulla.
Giorgio e Rudy, Di Giovangiacomo e Di Stefano, continuate a fare gli assessori, continuate a prendere anche l'intera indennità, raddoppiatela, ma vi prego, non firmate più nulla e lasciateci soffrire senza altre pene.
Grazie.
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