Era ubriaca.
L'alcool forse è la benzina per non pensare, per dimenticare fisico e anima, per correre veloce dopo l'atto senza emozioni.
Quella forza che abbatte i limiti della sfera morale.
La scena è stata mortificante.
Una ragazza giovane.
Intorno ai vent'anni.
Le prime sommarie informazioni raccontano di lei, di una figlia, di una vita disagiata tra diverse dipendenze.
Poi il bere.
Poi la prostituzione.,
Poi una vita bruciata fino alla segnalazione di Pasquale Di Ferdinando, presidente dell'associazione Robin Hood.
E il racconto diventa emotivamente toccante.
Ora c'è bisogno di ben altro e le responsabilità sono un pò di tutti.
Come sempre.
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