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I Lavori pubblici a Teramo rompono anche i Sampietri...

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Un pò di storia sui sampietrini.
"ll sanpietrino o sampietrino, plurale sanpietrini o sampietrini, è un termine che ha origine da San Pietro in Roma.Un sanpietrino o sampietrino è l'operaio specializzato che si occupa della manutenzione ordinaria della Basilica Vaticana, degli arredi, degli addobbi e della custodia della basilica medesima, mentre con il nome selciarolo si indica l'operaio che lavora nella messa in opera dei sanpietrini per lastricare vie o piazze.
La denominazione dell'attuale sanpietrino nasce nel 1725, quando monsignor 
Ludovico Sergardi, prefetto ed economo della Fabbrica di San Pietro, dopo aver valutato le pessime condizione in cui versava piazza San Pietro, percorrendo la quale, poco tempo prima, la carrozza che trasportava il papa si era quasi ribaltata, decise di lastricare la piazza con i caratteristici blocchetti di leucitite, una roccia eruttiva tipica delle zone vulcaniche laziali.In senso stretto il termine sampietrino corrisponde a un preciso taglio delle dimensioni inferiori a quelle del quadruccio. Sia le pavimentazioni di piazza di Spagna che di piazza San Pietro sono fatte con quadrucci, ma la gente preferisce utilizzare il termine più popolare di sampietrini".

I
l Comune di Teramo si è dotato di un regolamento a firma del consigliere di Futuro in, Franco Fracasssa,nel quale si obbliga di ripristinare, di riportare il bene pubblico, soggetto a intervento, allo stesso stato dell'inizio lavori. 
La teoria amministrativa teramana.
La volontà pubblica che non viene applicata.
In teoria sembrerebbe normale che i lavori siano svolti a regola d'arte ma vi assicuriamo, che la realtà, offende la dignità e l'immaginazione dei vecchi muratori.
Il risparmio a discapito dei cittadini significa guadagno per i privati. 
Un regolamento che non è stato ancora recepito degli uffici.
Che succede?
Chi si vuole favorire?
Le imprese edili?
Via Savini sta perdendo pezzo dopo pezzo tutti i Sampietrini e Teramo, oggetto di interesse per la banda larga, è stata ridisegnata da orrende pezze di asfalto.
Chi dovrebbe valutare?
Chi dovrebbe controllare?

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Commenti

Hanno voluto accelerare i lavori per il rifacimento di via Savini incuranti del maltempo. Dove erano a vigilare i super DIRIGENTI del Comune di Teramo ? Non dovevano controllare ? Ma si sa, più si è incapaci e più si viene premiati in maniera pecuniaria. Adesso che aspettano? Che si rovini tutta via Savini oppure si interviene con urgenza per evitare danni ed esborsi maggiori per i cittadini? Mi raccomando, una bella toppa in asfalto come vostro solito!
Fossero solo i sampietrini che si rimpono a Teramo....
Non toccate il mio assessore A casa giovangia'
Quando il cervello funziona, sempre che lo si abbia. (vedi sotto) Ma che cazzo ci vuole a mandare 2 (diconsi due) operai del Comune a fare un corso di manutenzione di sampietrini presso le ditte che li istallano evitando così di rappezzare con catrame (tra l'altro di pessima qualità) le buche prodotte da quelli che sono saltati? Se in Comune avessero un po' più di cervello capirebbero quanto gliene manca!! E' una citazione che ho letto da qualche parte ma non ricordo dove e chi l'ha detta. Meditate gente, meditate!!!
Basta con i sanpietrini, ci vo' l'asfalto !!!
guardate pure corso Porta Romana:somiglia, per le buche ad una strada di campagna, solo che pavimentata con sampietrini. Giacchè ci siamo Via Villani ha un lato guarnito di transenne perchè fosso Baiano ha eroso, durante una piena, un lato della strada queste transenne metalliche sono li ormai da un quinquennio ma S:Berardo non ha fatto ancora un miracolo.