Liberi di essere adulti, di maturare, di crescere. In fondo come è sempre stato da generazione a generazione. Si legge "
"Il nuovo decreto si limita a mettere nero su bianco quello che fino ad ora è stata solo una consuetudine, ovvero che da una certa età in poi - in genere a partire dalla scuola media - gli studenti possano cominciare a muoversi da soli nel tragitto casa-scuola e viceversa. Una consuetudine che ha funzionato per decenni fino a quando non si è creato il caso che ha sollevato tutto il polverone: la recente pronuncia della Corte di Cassazione (ordinanza n. 21593 del 19 settembre 2017) ha infatti stabilito che il coinvolgimento di un minore in un incidente, nonostante questo avvenga a lezioni finite e fuori dalla scuola, non esclude la responsabilità dell'Istituto".
La responsabilità su minore sarà sempre della scuola? La risposta è sempre nelle righe del decreto.
"Se la scuola viene esonerata dalle famiglie e il minore esce da solo significa che resta privo di ogni forma di tutela? No. Le responsabilità tornano ai genitori in virtù della liberatoria firmata che esonera il personale scolastico e stabilisce un "subentro potenziale" di responsabilità delle famiglie".
Foto Fidelity News
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io 50 anni fa a scuola ci andavo a piedi, 3 km di strada imbrecciata, partivamo col grembiule nero ed arrivavamo bianchi di polvere.....altri tempi.
Di illegale in Italia è l'Italia stessa.