Chi conosce il valore della parola dignità nella politica?
A Teramo nessuno.
Tutti attaccati alla poltrona con due padrini che sparano a salve.
Avete presente i giovani vecchi Gatti e Tancredi?
Ecco.
Hanno pagato il secondo giro di giostra al sindaco Brucchi e fanno di lui, della sua Giunta, del consiglio di maggioranza ciò che vogliono in qualsiasi momento.
Ma arriva l'attimo in cui alcuni uomini si stancano di essere trattati da quaquaraquà.
Il giorno della civetta è la letteratura del quotidiano.
Il famigerato rimpasto, annunciato,urlato, minacciato era solo una perdita di tempo.
Consiglieri trattati come cartucce, mezze cartucce, senza anima e cuore, telecomandati da fili e spago di scarsa fattura.
Evasori politici.
La mozione di sfiducia al presidente del consiglio Milton Di Sabatino è il proemio della fine Brucchi.
Berardini, Sbraccia, Micheli, Di Timoteo, D'Alberto, Di Pasquale, Melarangelo, Cardelli, Filipponi, Santoni sono solo la punta di un movimento che sta partendo dall'ex centro destra privo anche di Mauro Di Dalmazio e il suo pranzo con gli ex.
La barca sta affogando.
Il primo a saltare sarà Giorgio Di Giovangiacomo.
Il manuale Cencelli detta legge.
Gli altri, cioè Di Sabatino Martina?
Non parlo dell'ottimo Dodo e del suo movimento civico.
Non parlo di Dodo e dei suoi incontri con D'Alfonso.
Non parlo di Dodo e dei suoi incontri con Ginoble.
Non parlo di Dodo perchè per lui è un gioco da ragazzi con simili attori.
Non ha avversari dialettici per questo motivo appare triste.
Sornione.
I democristiani hanno mille volti e un solo sorriso.
Vi racconto di molto altro.
La verità.
Nell'ultima cena è stato deciso il voto contrario di altri tre consiglieri di maggioranza.
Tutto scritto tra uomini di onore.
Si aspetta solo l'assenso dei sensi del candidato Primo Cittadino per eccellenza.
Esiste la dignità in un sindaco?
Maurizio Brucchi dovrebbe dimettersi ora...da fiero uomo politico.
Dovrebbe dimostrare che per una volta è capace di decidere senza Gatti e Tancredi, i veri artefici della peggiore Giunta Comunale di sempre nella storia di Teramo.
Tutto il resto è un conto alla rovescia.
Amen.
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Commenti
Sarebbe una vera e propria iattura se uno dei due (indovinate quale) dovesse essere il prossimo candidato sindaco del centro destra. ino ho più l'età ma se l'avessi urlerei a gran voce "Nuova Zelanda sto arrivando" e vaffanculo a questi ominicchi , buoni neppure per fertilizzare la terra.