D'Alfonso non sa suonare il flauto del Maestro D'Amico.
Una chiave di violino nel sequel più dozzinale a "Tinto" diverse.
L'arte della Fuga, quella toccata rapida che non è riuscita al buon "Uno e Trino" D'Amico prima DELLA DELIBERA DI GIUNTA REGIONALE NUMERO 634 a firma anche dell'assessore " Teramano" ( commissariato) Dino Pepe.
Nessun commento da parte degli altri consiglieri regionali aprutini stonati come una campana.
Mariani e Monticelli.
Il segretario provinciale del Pd, Gabriele Minosse?
Chiedete la sua maglia al PD in rosa.
La Regione Abruzzo si oppone alla Statizzazione del Braga con uno specifico ricorso al Capo dello Stato.
I Motivi?
Non ci sono i soldi della Statizzazione perchè si prevede che non ci sia nessun onore aggiuntivo sul bilancio dello Stato.
In poche parole?
La Regione Abruzzo dovrebbe mantenere la Statizzazione del Braga?
L'avevamo scritto in precedenti articoli, smentiti dal meraviglioso D'Amico.
Settembre 2014 "Per sottolineare la gravità della situazione di tutti gli IMP, ricorda il ministro Giannini in sede di audizione abbia affermato che non ci sono risorse per la statizzazione dei pareggiati".
Parole e musica del Ministro Giannini.
www.iduepunti.it/la-voce/11_settembre_2014/braga-il-ministro-giannini-smentisce-il-presidente-damico
Oggi il tradimento della Regione Abruzzo che parla di atto commissariale illegittimo.
Domani?
Si spera nelle dimissioni.
Di chi?
Di tutti anche in ordine sparso, per esempio del Ministero, che non può obbligare gli enti locali a pagare una STATIZZAZIONE, che deve rispettare la sentenza del Tar Lazio, che deve rispondere di questo atto regionale frutto del volere condiviso dei comuni nel Braga e della Provincia di Teramo.
La Politica diviene scolorita.
Colpevole di aver fatto per anni le campagne elettorali su di un processo di normalizzazione lontano dall' essere completato.
Fate vobis.
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