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Far West a Teramo: Sparati quattro colpi di pistola contro l'auto di un uomo di Governo...

di Giancarlo Falconi
4 minuti

Questo articolo di cronaca si ricollega alla storia di un uomo potente di Teramo.
Un uomo delle Istituzioni che avrebbe picchiato una giovane donna teramana.
Era il mese di Giugno del 2017.
Fine Giugno 2017.
Dopo aver controllato e verificato il certificato medico e dopo l’intervento del 113, dopo i riscontri con le nostre fonti, abbiamo scritto ciò che avete letto nei primi giorni di Agosto.
Vi ricordate?

Una lettera anonima.
Eravamo nei primi giorni di Luglio.
Verso il dieci.

Quatto fogli di carta a quadretti.
Un avvocato teramano che rappresentava il caso di una donna.
Una madre quarantenne con due figli minori, presunta vittima di violenza.
Un certificato medico del pronto soccorso avrebbe, in un secondo tempo, confermato un trauma cranico.
La storia?
Tutta in poche parole del legale aprutino.
Un autorevole rappresentante delle Istituzioni. Ossessivamente geloso, possessivo, violento e manesco che manifestava atteggiamenti morbosi attraverso appostamenti e minacce”.
Il leguleio incalza nel racconto appassionato con la cronaca che cerchiamo di riassumere.
Quel giorno il soggetto in questione, l’integerrimo rappresentante delle Istituzioni, entrava in casa della giovane madre e davanti ai due bambini, la prendeva a schiaffi e pugni facendola cadere a terra e sbattendole, in un secondo tempo, afferrandola per i capelli, la testa contro il pavimento.
Il tempo del terrore.
La figlia minore, con il cellulare della mamma, sarebbe riuscita a chiamare aiuto attraverso l’ultimo numero in memoria.
L’intervento di un amico di famiglia fu il viatico dell’intervento  degli uomini del 118 e della Polizia di Stato.
Attimi di confusione, fino all’arrivo in ospedale e l'ascolto umano degli agenti della questura di Teramo.
Certificato medico e relazione di servizio.
L’avvocato, depositerà, insieme al suo collega, regolare denuncia in un’altra Procura per garantire alla signora teramana, minori pressioni e un ambiente sociale diverso.
Questa storia, è disegnata con dei contorni poco delineati e molto delineabili.
La seguiremo attentamente per i personaggi che sembrano apparire fuori luogo, fuori contesto etico e morale, perchè dovrebbero essere i garanti della legalità e della protezione verso i soggetti più deboli.

Appunto, dovrebbero...”.

Teramo immersa nel Far West,
Un quartiere nel centro cittadino a residenza popolare.

Un ex uomo di Governo che si reca con l’autista e auto ministeriale a trovare per antica amicizia paterna la giovane madre teramana.
La stessa che sarebbe stata picchiata dall'uomo delle Istituzioni che nel frattempo è rimasto al comando teramano.
Come se nulla fosse accaduto..

Quattro colpi di pistola sparati contro le gomme dell’auto ministeriale giunta da Roma per salvaguardare la ragazza.
L’autista dell’ex Sottosegretario sarebbe stato aggredito improvvisamente dall’uomo delle Istituzioni teramane.
Nella colluttazione fisica il “teramano” ha ovviamente avuto la peggio ma non si è ritirato ben alimentato dalla sua lucida follia.
Nell’appartamento, che ha preso in affitto nello stesso palazzo della giovane donna, ha la sua pistola di ordinanza.
Arancia meccanica.
L’uomo delle Istituzioni, ( vi rendete conto?) avrebbe scaricato quattro colpi calibro nove sulle gomme dell’auto blu dell’uomo di Governo.
Attimi di paura.
Chiamato immediatamente il 112 sul posto interviene la polizia di Teramo.
Fatti i rilievi e le annotazioni di servizio.
Siamo sicuri che tutte le forze dell’Ordine, che la Procura di Teramo, apriranno un fascicolo di ufficio e che l’Uomo delle Istituzioni sia messo immediatamente “in ferie” per incompatibilità territoriale e perché rappresenta un pericolo sociale.
Si aspetta il morto o i morti?
Questa storia avrà presto valenza nazionale e ci auguriamo di poter raccontare che tutte le istituzioni abbiano lavorato secondo le direttive e senza coperture o favoritismi.
Noi crediamo nella legge, ancora.

…e non finisce qui….

 

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Commenti

Ma se a picchiare la donna e a sparare contro l'auto fosse stato un qualunque cittadino, una persona normale... uno dei tanti, sarebbero già circolati nomi e cognomi, non è vero Falconi? Cos'è etica professionale la tua? Rigorosa osservanza del codice deontologico? O semplicemente farsela addosso per la paura? Se ci sono in circolazione persone del genere, la comunità deve essere messa al corrente nell'immediatezza dei fatti, a maggior ragione se si tratta di personalità o soggetti molto in vista, allora forse si può parlare di informazione seria. Ci sono un referto medico e un esposto alla procura, ci sono degli spari e l'intervento delle forze dell'ordine, ma non ci sono le "palle" per far sapere alla cittadinanza chi è che picchia selvaggiamente una madre e che spara contro un'auto ministeriale in pieno centro a Teramo! Falconi mi viene voglia di mandarti a.... ma ti stimo e mi sei anche simpatico, nonostante la manifesta pavidità.

Caro Fabrizio la mia è una notizia di reato.
Chiaro?
Non esiste denuncia per questo i nomi non posso essere scritti. Sulla pavidità e il tuo armiamoci e partite stendo un velo pietoso. 
Ti giustifico per manifesta ignoranza nelle normi procedurali anche se prima di offendermi dovresti avere più rispetto dell'uomo.
Come vedi in Città, a Teramo, non era successo nulla...fino a oggi.

Giancarlo grazie per il tuo coraggio e per la classe con cui ha risposto a un commento così fuori luogo del singor Marinucci.
Veramente non ha capito nulla della situazione e non conosce il minimo sindacale della legge.
Ecco perché siamo ridotti in questo modo.

Ma da quando c'è stato il terremoto si è liberata una nube tossica dalle viscere della terra? Che cosa sta succedendo ai cervelli umani? Non se ne può più, la rabbia e la cattiveria stanno raggiungendo il culmine...

Giancarlo... stendi tutti i veli pietosi che vuoi ma "armiamoci e partite" te lo rimetti da dove è uscito perchè io più volte mi sono "armato e partito" difendendo quei valori in cui credevo e nei quali credo ancora. E per favore non fare il gallettaro, se ti riesce. Notizia di reato.... ma se è vero che cussù ha sparato alle gomme dell'auto di stato e sono intervenute le forze dell'ordine, non ci dovrebbe essere quanto meno una denuncia d'ufficio? E l'avvocato della signora non l'ha depositata poi la regolare denuncia presso un'altra Procura, come da te riportato nell'articolo nel mese di luglio appena trascorso? Ti lascio ai tuoi veli pietosi. Ciao.

... città maschilista. .. se qualcuno mi contraddice ne sarei veramente felice!

Ma uno che aggredisce una donna, e poi un uomo (probabilmente un pubblico ufficiale) e poi spara contro un'auto, è ancora a piede libero?!?!?! Ma chi è?!?!?! Ma siamo in Italia o un uno Stato in mano a bande di criminali??? Ditemi che non è vero... o almeno diteci chi è questo pazzo criminale

ma un "uomo di Governo" del genere è ancora in libera circolazione ? con le sue armi ? con la sua violenza ? Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza dove sono ? per non parlare poi della Magistratura, cosa aspettano ad intervenire pesantemente ? interverranno sempre "dopo" ?

Almeno non affidino le indagini ....... alla Forestale

Sono d'accordo con Falconi sul riserbo del nome: i fatti vengono messi alla luce.. tanto prima o poi i personaggi, autori dei fatti, se veritieri, vengono sempre fuori... è solo questione di tempo.
Inoltre la deontologia giornalistica si circostanzia alla notizia e non dovrebbe essere una gogna mediatica se, soprattutto, potrebbe trattarsi di "rumors" e non fatti accertati e puntualmente verificati.
E' facile unirsi ad un attacco, fare una sommatoria; ma siamo sicuri che chi attacca..abbia effettivamente ragione?
E' sempre necessario riflettere....attentamente...prima di parlare.
Il parlare dev'essere sempre "misurato".
Fabrizio

Veramente Fabbri' Falconi è l'unico a parlarne stamattina.Non c'è n'è traccia sugli altri siti. Bravo Falconi invece sempre attento e vigile! Grazie a Dio ci sei! Avanti così

Speriamo solo che non finisca come la povera dottoressa dell'ospedale di Sant'Omero e tutte le altre donne vittime di un uomo di merda.. Avranno imparato qualcosa i giudici e le forze dell'ordine? Avranno capito che il divieto di avvicinarsi non serve a un cazzo quando uno ha dei problemi mentali? Poi questo c'ha pure le armi a disposizione!!!

nome, please.

Ecco una reazione tipo.
Una persona che non ha le basi per un sereno e civile confronto, si pone di fronte alla sua immagine e si spaventa. Diventa volgare e insipiente. Mi dispiace ma non posso darle ripetizioni. Conosco un'amica brava e dai costi contenuti. Un abbraccio.- 

La Legge punisce anche ..... le omissioni, i depistaggi, i tentativi di insabbiamento, ECC.
Capisci a me........

Mbhe' certo che dire "te la fai addosso per la paura" a Giancarlo Falconi e' come dare della vergine a Cicciolina...

Falconi, concordo con Marinucci sul fatto che i nomi sono belli che depositati presso "altra" procura, quindi tacerli (ammesso che si possano dire, non sono avvocato) fa sembrare la cosa strana.

Piuttosto, avresti fatto miglior figura se semplicemente avessi risposto che svelando il nome dell' "uomo di governo" avresti automaticamente svelato il nome della signora e soprattutto dei due minori.

Certe volte Falconi, se dessi risposte più semplici e meno "arroganti", faresti ancor più bella figura.

Alcuni anni fa, un poco credibile politico suggerì perizie psichiatriche per alcune categorie professionali dello Stato. Ne scaturì un'indignazione generali, sia dei diretti interessati, sia di altri apparati statali, sia degli esponenti politici antogonisti. Siamo fatti così. Soffriamo di familismo amorale. Riteniamo scontato che i piloti di aereo abbiano una buona vista, che non soffrano di vertigini o di depressione maggiore. Ma, talvolta, non è così. Seppure la proposta fosse avanzata da un soggetto non proprio adatto a farla, il senso di ciò che si chiedeva era quantomeno normale, logico. In molti ruoli delicati, in cui operano soggetti dalle cui decisioni dipende la salute, l'integrità e la vita dei cittadini vi possono essere persone con gravi deficit mentali o psicopatologie. Vi è, al riguardo, una bibliografia immensa. Nel nostro sistema, così come in molti altri sistemi europei, non sono previste, in accesso al ruolo, approfondite valutazioni dinamiche dei candidati a ricoprire tali ruoli. E, pur dove essi esistono, ricorrono a tecniche e strumenti risalenti al medioevo. Le vicende umane prescindono dal ruolo che un soggetto occupa.

Cose dell'altro mondo!!!!sono finiti i piccioli e
Pure la possibilità di continuare a mungere la mucca Italia con carriere politiche nate per non fare un cazzo e campare di rendita. Teramo allo sbando. ....chissà chi sarà il disgraziato che avrà l'intero compito di subentrare. .

Generale ripeti con me...."Non è stata depositata ancora nessuna denuncia. In coro avanti". Per il resto hai fatto la stessa identica figura di Mannucci. Vi auguro un'unione felice. 

A Teramo succede di tutto.
Qualche volta, misteriosamente, la sabbia copre tutto.
Falconi, Lei è un uomo coraggioso

Chi sta indagando? La polizia provinciale o i metronotte?
A meno che non se ne stiano occupando i Lavoratori Socialmente Utili.
O la Coop Parcheggiatori.
Mistero!

Capisco che ci sono indagini in corso....capisco che i nomi nn si possono fare ....non capisco perche' quando e' un povero cristo a sbagliare almeno le iniziali stanno su tutti i giornali e a volte anche le foto....capisco che chi occupa posizioni di prestigio....e' tutelato da tutti !

Ma perché uno che spara contro una macchina ci vuole la denuncia?

Spari o non spari, botte o non botte; e se la "cosa" fosse leggermente diversa?

Compaiono i primi commenti assolutori e depistatori?
Chi ha interesse a non far emergere la verità?
Qualcuno ha paura di perdere il posto è l'amata bramata?

Basta con tutti questi corpi di Polizia: unifichiamoli tutti e chiamiamoli SCERIFFI.
All'americana.
Così semplificheremo il rapporto con le autorità di Polizia rivolgendoci a loro dicendo : Sceriffo! Anziché Questore, Appuntato, Brigadiere, ecc.