Numeri assurdi.
Negli ultimi 4 giorni sono stati salvati dai militari italiani, 10 mila cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale.
Un dovere di Nazione Civile ma che non può essere lasciata sola dall'Europa.
Il Ministro degli Interni Minniti è tornato con urgenza a Roma, in vista degli oltre 30 mila libici pronti a sbarcare in Italia.
Numeri folli che costeranno un esborso in termini economici, sociali e sanitari che l'Italia farà fatica a esaudire.
I conti della Prefettura di Teramo con un bando di 863 stranieri sono preistoria.
Si legge dal sito "
- Il fabbisogno teorico annuale viene stimato in n. 863 posti destinati all’accoglienza.
- L’accordo quadro sarà valido fino alla data del 31.12.2018, con opzione di proroga tecnica ai sensi dell’art. 106, del Codice fino al 30.4.2019. Per durata dell’accordo quadro, si intende il periodo durante il quale l’Amministrazione potrà procedere all’affidamento del singolo servizio, previa sottoscrizione di apposita convenzione. Durante il periodo di efficacia dell’accordo quadro potranno essere stipulate convenzioni con gli aggiudicatari aventi decorrenza dalla data di sottoscrizione e sino al 31 dicembre di ciascun anno (31 dicembre 2017 e 31 dicembre 2018), previa approvazione delle stesse ai sensi dell’art. 32 del Codice ed acquisizione della relativa autorizzazione ministeriale in relazione all’impegno di spesa.
- L’importo stimato della procedura di gara è così determinato:
- fabbisogno teorico anno 2017 (1 luglio - 31 dicembre - 184 gg): € 5.572.011,28;
- fabbisogno teorico anno 2018: € 11.053.174,55;
- eventuale ricorso all’estensione nel limite del 50% dell’importo calcolata nel biennio in conformità a quanto previsto dal D.M. 7.3.2017: € 8.312.592,915".
La verità?
Le aree del cratere non saranno esenti da grazie statali.
Come racconta La Stampa, tornato a Roma, Minniti ha chiesto un incontro con Paolo Gentiloni per esaminare la situazione. Sia quella degli arrivi senza sosta, sia quella interna al Paese, con sempre più sindaci e cittadini contrari all'accoglienza e sempre più proteste da parte dei migranti stessi.Due le ipotesi che sarebbero allo studio del Viminale: due mini tendopoli per ogni Provincia o l'uso delle caserme. Inoltre Minniti starebbe pensando di ricorrere a ogni edificio pubblico non utilizzato come vecchie scuole o capannoni. Tutte le soluzioni sarebbero nell'ottica dell'accoglienza "diffusa" che eviti la creazione di "ghetti" e zone di eccessivo degrado".
La storia va raccontata. Giorno dopo giorno.
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Commenti
Bisogna comprendere che non si tratta più di una questione di denaro ma che bisogna uscire immediatamente dal trattato di Dublino.
Non hanno le palle per farlo.
Andassero ancora in Europa ad elemosinare qualche spicciolo nel frattempo si sta creando un disagio sociale sia tra i residenti che tra gli immigrati.
La protezione internazionale e l'asilo politico in questa vicenda contano molto poco, quasi niente, più o meno il 5%. Il 95% dei profughi sono "finti" e lo sanno tutti. La verità è che abbiamo aperto le frontiere ad una migrazione economica assolutamente incontrollata. Il buon Carminati docet: questo business vale più del traffico di stupefacenti, ricordate?
L'incoscienza e l'ignoranza di chi ci governa e dei suoi lacché è davvero sconvolgente.
Gianca, quello che dici é giusto: abbiamo il dovere morale di accoglierli. Siamo piú ricchi, siamo piú evoluti culturalmente, abbiamo piú risorse. "Ce lo possiamo permettere" si direbbe in lingua parlata, se non fosse tutto gestito da politici e mafie. L'accoglienza diffusa é un costo per noi enormemente maggiore in termini di risorse economiche e umane. Mentre creando un perimetro di accoglienza ce li hai tutti lí, puoi controllarli, nutrirli, curarli e sorvegliarli, tutto nella stessa struttura, se li diffondi, li perdi di vista e le risorse non ti bastano. Una volta identificati, ripuliti e riorganizzati, puoi insegnargli la lingua, introdurli nel mondo del lavoro, rimandarli a casa se non hanno i diritti. Ma sono tutti lí. L'errore che facciamo é creare strutture da 1000 utenti e mettercene 5000. Altro errore é farci carico di tutti gli oneri, creando un business per le mafie: l'UE si lava le mani con X euro al giorno, ma scarica sul giá inefficiente sistema burocratico italiano tutto il carico di lavoro di accoglienza, cura, identificazone, protezione etc. Certo loro sbarcano qui, quindi é qui che dobbiamo prevedere accoglienza, ma dobbiamo anche noi essere velocemente in grado di decidere se accoglierli nella UE e spedirli nelle altre nazioni o rimandarli al mittente perché mancanti dei requisiti. Questo "costringe" lo stato, giá in affanno con la gestione dell'ordinario, a sub-appaltare la gestione migranti alle coop che guardacaso fanno tutte capo a parenti, amici e vicini di politici piú o meno in vista, creando, con la nostra connivente mentalitá una miscela di posti di lavoro disponibili, soldi, scarsi controlli, e mancanza di regole che é la manna dal cielo per tutti questi "personaggi in cerca d'autore". In piú é legale! E lo stato deve mettere nel piatto ancora piú soldi di quelli che prende dall'UE.
Che fare? Ci sono tre risposte in tre buste da scegliere: 1) ributtiamoli in mare e affondiamo gli scafi, spariamo alle navi delle ONG e ammazziamoli tutti! Forse non avete ben chiaro di chi sono i nostri marinai e la loro storia, non siamo la marina nordcoreana, solo voi potete credere alla storia dei maró che hanno sparato al pescatore indiano; 2) gestiamoli all'italiana, come fatto fino ad ora, cioé sostanzialmente lasciando tutto nelle mani delle mafie; 3) costringiamo la UE a darci una mano, chiediamo un aiuto nella gestione attiva della fase di accoglienza e, visto che non siamo in grado, rimettiamo a loro la gestione economica. Riportiamo nella legalitá il traffico dei migranti. Nell'immediato? Prendere una strada diversa da quella che stiamo seguendo. Ormai sono anni che questo flusso invasivo-migratorio ci invade, non possiamo continuare a chiamarlo "emergenza" .
Altra questione molto spinosa é quella delle ONG che vanno a prendere i migranti nei porti libici, che fanno campagna pubblicitaria nei paesi africani promettendo una vita di agi a carico dell'Europa e degli europei. Sarebbe utile invece avviare una politica di sostenibilitá in Africa, non spacciamo mine fucili e carri armati, ma trattori, macchine utensili, e sitemi di produzione eco-sostenibile (non riduciamolo al merdaio del mondo).
Della parte sanitaria, non essendo un medico non posso dire molto ma seguire le procedure internazionali come la quarantena e le vaccinazioni, dovrebbe essere obbligatorio. Poi credo ci voglia uno screening completo dei nuovi arrivati per capire se hanno patologie particolari o se sono affetti da infezioni che da noi non esistono o sono state debellate.
Ultima ma non meno importante é la gestione di tutta questa "forza lavoro" di basso profilo che deve essere incanalata in un asfittico mercato del lavoro. In Germania li usano per autocostruirsi le case nelle zone a loro adibite, vengono gestiti dalle ditte tedesche che, ricevono l'appalto dallo stato per costruire le nuove case, li inquadrano e li usano come manovalanza. Loro si guadagnano da vivere, si stancano lavorando e non vanno in giro a rompere il cazzo davanti a ogni supermercato, si integrano pian piano nel tessuto sociale. Qui con i nostri sistemi (vedi Operazione Castrum) mi viene da ridere. Ma qualcuno onesto c'é ancora.
Comunque sappiate che in tutta Europa quello dell'immigrazione é un problema grande che si cerca di gestire nel migliore dei modi, e che in alcune nazioni, un abitante su 4 o 5 é un forestiero. Certo non sono uguali a noi, ma non é un gran problema per nessuno se rispettano le leggi e pagano le tasse. Ma dobbiamo essere noi a metterli in condizione di farlo, non dobbiamo essere i primi a rubare, evadere, eludere etc. Perché chi arriva da fuori puó solo che fare peggio.
I politici italiani andrebbero processati per Alto Tradimento alla patria !!!
Ma loro son riusciti a far passare per carità cristiana un vergognoso business sulla pelle dei migranti, ma sopratutto su quella dei cittadini italiani lasciati soli al loro sempre più triste destino.
Aiutiamo i migranti nei loro rispettivi Paesi e voi pensate a rimettere in sesto l'Italia e a trovar lavoro ai ragazzi italiani !!!
Vi abbiamo eletto per questo.
Fate pena...
KEEP CALM, manteniamo la calma
perché questo strano governo, nei prossimi giorni, effettuerà una clamorosa inversione ad U nei confronti della "flotta di salvataggio" dei fuggiaschi africani.
Non tanto perché gli arrivi sono ormai fuori controllo (non gliene frega un caxxo), ma perché i "GOVERNANTI "si stanno rendendo conto che la GENTE sta perdendo la calma e in caso di elezioni (bontà loro) verrebbero duramente castigati; anche l'Abruzzo, paziente, gentile e ancora forte, non sarà da meno!
Com'è triste Venezia
Aznavour
Caro Maurizio,hai scritto anche cose giuste e sensate nel tuo lungo commento, ma "le Ong che fanno campagna pubblicitaria nei paesi africani promettendo una vita agiata nei paesi europei" ce la potevi risparmiare. C'è già Salvini che con queste cazzate raccatta voti facili a piene mani, facendo finta di dimenticare che l'accordo di Dublino che blocca i migranti in Italia è stato sottoscritto proprio dal leghista Maroni e dal governo Berlusconi.
Il problema della migrazione dai paesi più poveri o in guerra è drammatico e di non semplice soluzione.
Si dovrebbero convincere tutti i paesi della comunità europea a fare la propria parte, ma per essere credibili su questo importantissimo punto bisognerebbe prima imporre lo stesso impegno a quel 70% di comuni italiani, per lo più amministrati dalla Lega Nord, che non ospitano un solo migrante.
Purtroppo qui confondiamo accoglienza di chi scappa da una guerra con accoglienza di chi scappa dalla fame; Nel mondo ci sono qualcosa come 5 miliardi di persone che vivono con meno di due dollari al giorno, cosa vogliamo fare? Vogliamo spostare questi 5 miliardi in Europa e Nord America? Perchè accogliere un migrante economico sano, forte e robusto e non andare a prendere chi, come i bambini orfani, non può permettersi di pagare 3/4000 euro per il viaggio della speranza? Ed i territori che saranno invasi da questi ragazzotti senza nè arte nè parte, che fine faranno? Saranno ridotti nello stesso modo in cui sono ridotte le città del terzo mondo? Grattacieli blindati circondati da bidonville maleodoranti?
Dove sono quelli che dicono che è tutto pagato dall'Unione Europea?
Avete visto che sberla ha preso Gentiloni da Macron?
Sui richiedenti asilo si può parlare sui migranti economici son fatti vostri?
Solo qualche soldino per le così dette mini tendopoli?
Si sono abituati a fare queste figure di m....
Sento ripetere quella che dovrebbe essere la giusta soluzione per il drammatico problema delle fughe dalla fame o dalle guerre: ''aiutiamoli nei loro paesi''. Ottimo, sarebbe la soluzione ideale.
Ma come si fa ad aiutarli nei loro paesi senza puntare l'indice contro le multinazionali che sfruttano le loro risorse e inquinano le loro terre per ricavarci immensi profitti per pochi? Come si contrastano queste lobby di faccendieri senza scrupoli se i governi occidentali sono asserviti a queste multinazionali? Salvini, Grillo, Renzi e Berlusconi cosa propongono come soluzione? Propaganda spicciola per carpire voti facili a elettori sprovveduti?
Caro Mauruzio tu mi devi dire quando scatta il momento di dire BASTA.
Se tutta l'Africa si vuol trasferire in europa ( parte di essa) cosa succederà?
L'accoglienza dei rifugiati è tutt'altra cosa.
Spiegami pure cosa vuol dire "integrazione" perchè il sottoscritto fin'ora non l'ha vista.
Ma lo sapete che il 90% della somma di denaro a loro promessa se lo intasca la cooperativa che li gestisce? che a sua volta foraggia le cooperative che forniscono i servizi di vitto e pulizia degli appartamenti, che a loro volta vengono presi in affitto da privati lautamente pagati, alimentando, così, un circolo vizioso di interessi e affari. Un’altra percentuale, piccola, viene ulteriormente distratta per finanziare, dicono, corsi di formazione (da arbitro!!! e, dicono, di lingua italiana). Ai ragazzi accolti (tutti rigorosamente giovani e di sesso maschile) non rimangono che le briciole, per cui ce li ritroviamo ad ogni crocicchio di strada a chiedere altra elemosina, senza uno scopo, nell’ozio più totale, con tutti i rischi che ne conseguono. Ma come vengono selezionate tutte le cooperative coinvolte? Chi controlla i loro affari d’oro? Chi verifica il loro operato? Solo l’indisturbata Mafia Capitale? Alla fine ci guadagnano solo coloro che fanno parte delle coop (vi ricordate di Buzzi?), e sono veramente tanti, e i privati cittadini che danno in affitto le loro proprietà, tutti italiani come noi, che hanno però trovato il modo di arricchirsi alle spalle e a spese di gente che arriva attratta da un miraggio e si ritrova con le pive nel sacco…come noi.
Anaconda, i famosi 35 euro al giorno non sono lo "stipendio da rifugiato" ma la somma messa a disposizione dall'UE per le spese di gestione del singolo. Essi vanno in parte nelle casse della struttura che lo ha in gestione, in parte a coprire le spese di accoglienza, se ne restano vengono spesi per formazione e integrazione (qui rientra anche una piccolissima parte destinata a loro). Sappiamo che in Italia tutto ha un nome ma poi i fatti sono ben diversi e vanno come lei ben sa e li descrive. Tutto é a scopo di lucro. La realtá é che nessuno ha mai promesso ai migranti che gli avremmo dato 35€/giorno, cosí solo perché hanno attraversato il confine. Questa é una notizia falsa a cui purtroppo credono in tanti, anche loro e pensano addirittura di poter vantare diritti in tal senso.
Per Anonimo: l'Africa non vuole venire tutta qui, ma questa é la strada piú facile per avere un futuro, per molti di loro. Credono che venire in Europa sia come arrivare in paradiso, e per molti versi lo é. Molti di loro lavorano per meno di 2$ al giorno, in condizioni di schiavitú, ignoranza e sfruttamento. La prospettiva di essere sfruttati da un "caporalotto" pugliese per 20€/giorno decuplica la loro paga in un attimo. Pensi se le dicessero vai in Africa per 10 volte lo stipendio.. Tanti altri sono balordi che scappano dalle galere, da crimini commessi nel paese d'origine e vengono in Europa a continuare i loro traffici e si uniscono alle varie mafie. Altri sono terroristi, altri ancora brave persone che fuggono da guerre e pulizie etniche... Il nostro compito é quello di identificare e rispedire al mittente velocemnente quelli che non hanno diritto di ingresso o sono pericolosi. Gli altri dobbiamo inserirli nel contesto europeo, fargli capire la lingua, il modo di essere, le leggi, i diritti ma soprattutto i doveri, gli usi e costumi di chi li ospita, impiegarli in lavori di basso profilo in modo da farli autosostentare in una parola : integrazione. Se non gli piace, la porta é la stessa dalla quale sono entrati.
Mi ripeto: quando scatta il momento di dire basta?
Quando per la/le città vedi ventenni a chiedere l'elemosima siamo sulla via dell'integrazione?
Quanto testosterone ci vuole per uscire dal trattato di Dublino?
Vedremo quante navi battenti bandiere europee porteranno i migranti economici nel loro paese.