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Gaetano Pallini. In ricordo del "Padre" del 118 in Abruzzo.

di Giancarlo Falconi
1 minuto

POchi secondi e il dolore dei tanti Sergio, Sandra, Paola, Paolo...hanno invaso di pensieri e vere emozioni le bacheche virtuali degli affetti.
Il dott. Gaetano Pallini era il Maestro, l'Uomo, il Primario, l' Amico.
Era il servizio di emergenza del 118 in Abruzzo.
L'anima del soccorrere, soccorrere, soccorrere.
Urgenza ed emergenza in ogni situazione dal terremoto de L'Aquila,al minimo incidente in strada, all'emergenza Covid.
Nulla andava sottovalutato.
Il suo ricordo?
Il suo decesso per colpa del solito e improvviso mostro?
Non si può descrivere un uomo fatto d' anima, un uomo fatto medico.
Si cercherà di vivere con e per il suo esempio.

"Essere altruisti come alberi / che soffrono sotto il sole / e fanno ombra sugli altri. (Umeed Ali)

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Commenti

Buongiorno eravamo grandi amici ed insieme avevamo organizzato il percorso per il trattamento delle patologie neuro tempo dipendenti che ci aveva portato ad essere il 3 centro in Italia. Mi metto in piedi in doveroso ossequio. Dott. Vincenzo Di egidio

Un grande che ci lascia... che la terra Ti sia lieve...

Rifuggendo ogni retorica, in circostanze come questa mi chiedo davvero quale sia il senso, soprattutto pensando a tante longeve vite. Troppo, troppo presto per un patrimonio di intelligenza, professionalità, umanità e versatilità qual era Gaetano. Incolmabile il vuoto che lascia.

Uomo di poche parole, ma tanto ricche di significato, mai nulla a caso, ogni gesto un insegnamento, amato da tutti, uomini e donne delle istituzioni, dai volontari...........................
Un esempio che oggi molti dovrebbero seguire...............
Grazie Maestro..................

Un grande grande uomo!! Ci ha lasciato troppo presto!!! Riposa in pace?

Ti piango... per tanti troppi motivi...