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Video: Lavori Corso San Giorgio: Senza rispettare la legge sulla sicurezza e la salute pubblica .....

di Giancarlo Falconi
2 minuti

A chiudere un occhio al giorno si diventa ciechi.
Non mi piace come proemio perchè le diverse abilità vanno rispettate ma Teramo è la città degli assurdi.
Si sopporta una ditta e i suoi ritardi.
Si sopporta la pendenza sbagliata.
Si sopporta gli allagamenti passati, presenti e futuri.
Si sopporta una simile messa in posa.
Si sopporta un articolo senza virgole.
Si sopporta un presidente di un ordine che assume i super poteri di controllore e controllato nello stesso lavoro pubblico dopo un ribasso d'asta che ha sempre combattuto come presidente dello stesso disordine.
Si sopporta il ritardo.
Si sopporta il mancato trattamento delle mattonelle.
Si sopporta di tutto per merito della tiritera amministrativa, la peggiore di ogni ordine e grado.
Il limite?
Esiste quando si parla di sicurezza e salute pubblica.
Come possono gli operai della brillante, fulgente, stupefacente, vivida, pronta, mondana, sfavillante,  gemmea, risplendente, Newyorchese impresa edile, continuare a tagliare le mattonelle di cinese origine, durante il passaggio dei bambini, adulti e anziani?
Senza nessuna aspirazione?
Senza nessuna copertura?
Polveri sottili che diventano enormi violazioni.
Come possono gli operai alla luce del sole continuare a lavorare senza guanti, mascherine, tappi, cuffie, senza rispettare i minimi dpi ( dispositivo di protezione individuale) di legge?
Chi ci risponde?
Il sindaco Brucchi?
L'ass. Fracassa?
La Polizia Municipale?
L'ispettorato del lavoro?
L'asl di Teramo?
Pasquale Di Ferdinando, presidente dell'associazione Robin Hood, allarga le braccia.
Non si arrende all'evidenza perchè il resto è legge.
Il resto sono mole, smerigliatrici con cuffie che limitano le polveri...ma non a Teramo.
Terra di nessuno. 

...e non finisce qui...

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Commenti

un lavoro indegno ( lungo oltre 2 anni ) per una città indegna , amministrata indegnamente.

La ASL......L'ispettorato del lavoro,che rompe le scatole con multe pesantissime al povero muratore titolare di piccolissima impresa edile,magari perché' le scarpe da lavoro hanno due chiodi o un laccio deteriorato o comunque non sono perfettamente a norma,dove sono?
Che fanno?Non dovrebbero invece, alla luce del giorno e del centro storico,quale è' CORSO SAN GIORGIO,intervenire?La procura forse,potrebbe accelerare e sollecitare denunciando i responsabili dell'ispettorato del lavoro,per mancati controlli ed omissioni.Certamente se tutto ciò' che viene descritto nell'articolo di cui sopra,rispondesse al vero..............

C'è un responsabile della sicurezza, si chieda a lui.

Infatti ieri mattina sono passata con il passeggino è la polvere del cemento tutto addosso a mia figlia. Città a rotoli. Per passare uno slalom

Rispondo a Teramano vero.
Poiche' al responsabile della sicurezza credo che la cosa non interessi,perche' se la cosa lo avesse interessato,non staremmo qui a parlarne,ritengo che organi di controllo quali Asl eUspettorato del lavoro debbano interrogarlo e perseguirlo,nel caso questi mancati controlli non vi fossero stati .
Questo seguendo una certa logica o NO?

Sindachettoooooooooooooooooooooooooo

Bravissimo, nessuno si lamenta,tutto bene. Io che sono allergica alle polveri "pochissimo" non ci posso passare....... che schifo