Salta al contenuto principale

Luciano D'Alfonso: Senatore o Presidente rimane l'immagine da Fontamara

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Siamo abruzzesi.
Non è una questione di lana caprina.
La transumanza romana del presidente e senatore Luciano D'Alfonso sarà incompatibile al momento della convalida in Senato e non all'atto della proclamazione.
Lo stazzo del burocratese Dalfonsiano ricorda i tiratori di fune di Fontamara e quella lenta digestione di parole ed effluvi linguistici.
La comunicazione è come un fischio a richiamare le pecore di una maggioranza che si fa complice di un atto da villan dorme.
Il Senatore Governatore in poche parole si pensa indispensabile per la sua Regione Abruzzo come se i suoi uomini fossero inadatti al ruolo di vice presidente e di maggioranza.
Ecco, l'immagine che si regala all'Italia di una Regione con persone fuori ruolo, fuori contesto, fuori valore, fuori cultura, fuori e dentro una politica che nutre odio e rancori.
Il Partito Democratico continuerà a perdere voti, consensi, amori ad ogni dichiarazione di prepotenza, burbanza di grandigia, di un politico che si crede grande in un mondo di piccoli uomini. 

Il servizio de le Iene....https://www.iene.mediaset.it/video/roma-un-culo-per-due-poltrone_87271.shtml

 

Commenta

CAPTCHA