Lettera a Beltrame, direttore di Rolling Stone Italia. (spedita oggi)
Egregio direttore,
questa, come tante altre mail, sono certa, rimarrà senza una risposta, senza un confronto, senza la possibilità di fare breccia, se non nell'uomo, o nel padre, almeno nel giornalista.
Ciononostante scrivo comunque, nella indomabile speranza di provocare il suo spirito a guardare a orizzonti aperti e non fatti di quinte invalicabili. Per scelta, e non per dovere.
Gli anti vaccinisti non esistono. Esistono genitori che stavano vaccinando, che hanno vaccinato e si ritrovano all'inferno insieme ai loro figli. Vittime innocenti e silenziose, di un "qualcosa" che non ha funzionato, che è andato "misteriosamente" storto.
Vittime di reazioni avverse non accertate dal servizio sanitario e NON ACCETTATE dalla società medica.
Lei crede che questa posizione sia facile? Lei in cuor suo crede che avremmo voluto trovarci così, con i nostri piccoli figli danneggiati, encefalopatici, ritardati o morti?
Vede, io vorrei chiedere alla signora Vio cosa ne pensa della nostra vita. Perché è certo che la sua sia stata sicuramente difficile, ma delle nostre vite non si parla, non si fa cenno al nostro dolore, alle nostre lacrime, alle mille volte che ci siamo battute la mano sul petto chiedendo al vuoto intorno a noi "perché?"
Eppure stringiamo i denti, ci alziamo tutte le mattine e portiamo i nostri figli a fare terapie, e cerchiamo proposte nuove, alternative mediche e non giochetti di "cialtroni" come tutti millantano. Studiamo su google, sì, perché non possiamo prendere una seconda laurea, dato che sì, siamo laureati, mica ignoranti cronici, e forse non crediamo più neppure in Dio, ma pregiamo. Passiamo le notti a informarci per cercare di capire, e poi le giornate sono tutte dei figli, di quelli malati, perché gli altri devono imparare a arrangiarsi, che non c'è tempo per tutti. E insieme si trascina un carro troppo grande, fatto di lacrime e silenzi. E poi ascoltare in tv o leggere i giornali ti uccide dentro, ci uccide dentro. Noi rimarremo sempre quelli senza voce. E i nostri figli senza quei pediatri che hanno cominciato a curarli come vittime di avversioni chimiche e non solo come ritardati, rischiano di perdere cure e tempo prezioso.
Nel corpo di mio figlio è stata accertata tramite esami di laboratorio la presenza di Uranio, Arsenico, Alluminio, Piombo, Mercurio, Rodio, Tallio e Argento in misura di 4 o 5 volte superiore ai livelli riconosciuti tollerabili per legge, tutti metalli presenti, come riportato da studi sulle nanoparticelle, nei vaccini inoculati per legge ai bambini neonati. Crede che io lo abbia portato a fare una gita a Chernobyl, oppure in Bosnia durante i bombardamenti a prendere una boccata d'aria fresca? Crede che per condimento nell'insalata diluisca gocce di mercurio o colate di piombo? Eppure, a dispetto di condizioni ambientali, che sì, sono contaminate per tutti, alcuni bambini reagiscono male alle vaccinazioni e il loro corpo va in corto circuito, non riescono a smaltire quei metalli e le cellule si ammalano.
Ecco, io la saluto con una preghiera: abbiate pietà dei figli, tutti.
Cordialmente
Lina Monaco, mamma di Davide Michelangelo, danneggiato da vaccino esavalente Infanrix del dicembre del 2014
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Attente osservazioni su tutto, e soprattutto, sulle ricerche che dobbiamo fare per donare qualche briciolo di sollievo alle nostre famiglie.
Approvo la valutazione di medici e pediatri.
Caro Giancarlo,
Solidarieta' a chi soffre prima di tutto.
Il tuo blog deve dare voce a tutti, quindi, bene. Purtroppo -e lo rilevava il pur democratico Umberto Eco, buon'anima - il web da' voce eguale ai competenti ed ai meno competenti, ai geni ed ai meno geni. Troppa democrazia, diceva Eco. Sul web l' approssimazione, la più' imbarazzante, si fa spesso largo. Certo, facciamo tesoro delle differenze di opinioni.
La scienza e la terapia medica, pero', sono oggi un po' più' che un'opinione. Valgono più' delle chiacchiere, persino della famosa (infamous si direbbe in America, vista la mancanza di presupposti scientifici) sentenza sul vaccino del morbillo del giudice riminese Ardigo', dai trascorsi teramani.
Il mio amico e collega Burioni, virologo, dichiarava alla stampa l'altro giorno 'Si', la mia opinione conta più' delle altre, il medico sono io'. Non si tratta di essere compassionevoli, di avere pieta', ma di applicare evidenze cliniche alle raccomandazioni per la salute pubblica.
Se va bene fidarsi di un chirurgo, magari in aspettativa, come Sindaco (absit iniuria), il contrario non e' dato. Espressioni come 'siamo anche noi laureati' 'ci informiamo su google' non si possono applicare ad una professione specialistica. Vi fidereste del Prof. Serpentini, Filosofo, come Ingegnere per i calculi strutturali di un ponte, o, più' banalmente, della dirimpettaia professoressa di lettere per un consiglio sulla chemioterapia? Siamo davvero noi della 'classe medica' complici di chissà' quale piano di avvelenamento di massa? Nel paese delle elezioni via blog, delle scie chimiche, dell'obbligo di legge di indovinare i terremoti, dei ministri senza esame di maturità', ho paura che la risposta sia SI'...
Anch'io saluto con una preghiera: per il piccolo Davide Michelangelo e per chi chi svolge il proprio lavoro con sudata competenza, serietà' e compassione
Lina: che Dio la benedica per queste sue parole precise, coerenti, dirette e semplici.
Senza parole, solo comprensione. Spero vivamente che una volta per tutte vengano prese in considerazione tali testimonianze e che facciano breccia nel cuore di tutti.
Ti abbraccio cara madre. Condivido il tuo dolore che è anche il mio. Non vedo speranze nella comprensione del nostro dolore, se non da genitori che vivono lo stesso incubo. Poveri figli nostri, poveri quei genitori che neanche capiranno mai.
Che Dio la benedica!
E grazie a Falconi che ha pubblicato la Sua lettera.
lei è sicura che sia stato il vaccino a fare del male a suo figlio o a veicolare i metalli pesanti?? se ci fosse una correlazione, quante persone sarebbero state colpite per ogni vaccinato? vi rendete conto delle vite che invece sono state salvate? cosa c'entra il vaccino di per sè se poi una azienda non ha rispettato degli standard o ha fatto un prodotto non idoneo?
Dal Mal...Essere al Ben....Essere
I metalli pesanti ci stanno distruggendo
https://www.cibocrudo.com/articolo-cibo-crudo/36/i-metalli-pesanti.html
ancora un altra storia dove i bambini sono le vittime innocenti di un sistema sanitario sbagliato. basta vittime di vaccini.
Nessuno si schiera pregiudizialmente contro i vaccini. Vorremmo solo conoscere quante e quali sono le "reazioni avverse" che essi possono causare.
Non c'è da fidarsi di un filosofo che vorrebbe fare l'ingegnere ma c'è da fidarsi di un medico che sa fare poco il medico?
Non ci sono commenti da fare. Tutta la mia comprensione e vicinanza a questa mamma. In un paese civile , nel rispetto delle altrui libertà, a tutti la facoltatà di essere liberi e responsabili di decidere sul proprio destino. Ma ce un limite soprannaturale al nostro libero arbitrio che ne condiziona il nostro potere e a cui è difficile dare risposta. A volte non esiste un perchè ed è vano cercarlo in questo universo. L'essere umano ci coinvolge e unisce, essere partecipe di questo dolore riscopre in noi l'mpotenza dell'uomo di fronte a certi eventi.
Vi piacerebbe essere un'insegnante incinta a contatto con tanti bambini privi di vaccinazione? Un bel morbillo sarebbe tutta salute, vero?
ATTENTI A SCRIVERE CERTE COSE.
I vaccini dovrebbero essere obbligatori.
Dove sono le prove scientifiche della correlazione fra vaccini e autismo? Ma vi rendete conto di cosa scrivete? L'autismo si manifesta a partire dal 6-7 mese di vita, proprio nel periodo dei vaccini. Ecco perché si attribuisce a loro la colpa. Ma per favore, va!