Il Comune di Campli vuole spendere 170 mila euro di denaro pubblico per acquistare un immobile da un privato. La scusa? Realizzare un centro ricreativo mentre l'ente ha già ex scuole elementari vuote, una palestra a Marrocchi e una Casa del Cittadino a Sant'Onofrio che marciano a regime ridotto.
Ma la vera vergogna è il bando appena pubblicato: un capolavoro di opacità̀ con criteri assurdi che sembrerebbero essere "cuciti su misura" per qualcuno.
La funzionaria comunale responsabile del settore amministrativo ha partorito un sistema di valutazione che sfida ogni logica: punti premio per immobili in condominio (dove notoriamente si pagano anche le spese condominiali) mentre zero punti per strutture autonome. Un controsenso clamoroso!
E che dire dei punteggi basati sulla distanza dall'ex scuola elementare di Sant'Onofrio? In una frazione di appena 1.000 abitanti con pochissimi immobili disponibili con queste caratteristiche vuol dire una sola cosa: è una presa in giro per i camplesi! Che, mentre leggono, staranno pensando: chi sarà̀ quel qualcuno che avrà̀ già l'immobile perfetto nel posto perfetto?
Invitiamo l'amministrazione a fermare immediatamente questa pagliacciata, a spiegare pubblicamente cosa sta realmente orchestrando a Sant'Onofrio e ad abbandonare questo percorso che ha tutti i contorni del favoritismo.
In caso contrario, siamo pronti a combattere questa operazione con ogni strumento legale a disposizione, coinvolgendo tutte le autorità̀ competenti per fare piena luce su questo oscuro tentativo di sperperare fondi pubblici.
Svolta Campli...
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