Gli azionisti hanno il diritto al rimborso delle proprie azioni Tercas?
Noi siamo convinti di si e l'azione civile dovrebbe seguire in maniera parallela il processo penale con le rispettive distinzioni.
Senza toccarsi, ovviamente.
Qualcosa sta cambiando.
Le contrattazioni dei Pronti Contro Termine ( contratti nei quali un venditore (generalmente una banca) cede un certo numero di titoli a un acquirente e si impegna, nello stesso momento, a riacquistarli dallo stesso acquirente a un prezzo (in genere più alto) e ad una data (termine) predeterminati (a quella data l'acquirente deve avere i titoli pronti). L'operazione consiste, quindi, in un prestito di denaro da parte dell'acquirente e un prestito di titoli da parte del venditore-W.) stanno lievitando nei casi di doppia contrattazione.
Nei casi in cui il cliente sia anche possessore di azioni Tercas.
In quel momento le azioni vengo viste come una miccia pericolosa e pur di non rimborsarle, la Tercas di Bari sarebbe disposta a restituire anche l'intero importo dei Pronti contro Termine.
Tutto dopo aver fatto sottoscrivere una clausola di riservatezza.
Sarebbe un bel gioco d'intenti e di valore, trovare un azionista e un avente diritto nei PCT, avere tempo e disponibilità economica per andare fino in fondo.
In fondo a quell'arcobaleno c'è sempre un tesoro.
Il nostro.
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Caro anonimo devi aspettare la prossima puntata.