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Pastorie. Oggi si riparte. Rispettiamo le regole per tornare a rispettare la vita...

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Ripartiamo.
Riapriamo.
La parola finale è sempre amore.
Bar, ristoranti, negozi, partite Iva e tutto il resto delle zone gialle, si torna a sperare ma solo se tutti insieme rispettiamo ( altro amore) le regole, per rispettare la vita, per onorare chi ha perso la vita in questa violenta pandemia. Ricordatevi non è finita...
Abbiamo scelto Pastorie, un ristorante abruzzese a Roma.
Il suo stato è il nostro Stato. L'Italia...


 

Abbiamo richiamato i nostri fornitori: piccoli produttori, allevatori, contadini, pastori, pescatori.

Abbiamo cercato accordi con ognuno di loro: “riesci a inviarmelo almeno una volta a settimana?” “Dipende da quanto te ne serve?”

Difficile stabilirlo normalmente figuriamoci in questo periodo e con questo scenario.

Ci siamo confrontati: “sarà troppo?” “Forse è meglio andare cauti”. “E se poi i clienti rimangono senza?”

“Bisogna rischiare!”

Abbiamo ricomprato il vino. Tanto vino.

Per stupirvi, soddisfare più palati, per emozionarvi, strapparvi un sorriso, più di un sorriso, una bella serata.

Abbiamo rifatto il menu, non troppo estivo poiché è maggio ma fa ancora freschetto.

Abbiamo provato ogni singolo ingrediente crudo, cotto, ricotto, poi assemblato insieme ad altri ingredienti, “no meno, sono troppi, togliamo.”

Abbiamo riflettuto, agito di istinto. Fatto errori, corretti e rifatti.

Abbiamo riassaggiato e lasciato l’errore.

Abbiamo impiattato, un altra volta, un altra ancora, “ ..bello ma troppo pettinato”.

Abbiamo comprato gli ombrelloni ma capito oggi che arrivano tra 10 giorni “..che pensavate, so fatti su misura..”.

Abbiamo sbagliato i tempi.

Abbiamo saputo presto e aperto tardi.

“Abbiamo saputo tardi e aperto presto?” “Speriamo di no!”

Abbiamo dedicato tutte le energie per offrirvi il meglio. Perché amiamo il nostro lavoro e come tutti gli innamorati siamo fragili e insicuri, quindi vogliamo i vostri complimenti.

Abbiamo aperto la P.IVA nel

2018 e l’attività al pubblico ad ottobre 2019, per questo non abbiamo ricevuto nessun ristoro ne lo riceveremo. Questo lo abbiamo capito!

Loro però, non hanno capito che per ogni attività che chiude perdono molti più soldi di quanto ne spenderebbero per aiutarla a resistere.

Non abbiamo mai dormito ma continuato a sognare sempre. Perché in fondo abbiamo tutto il necessario per resistere: i debiti, la dignità, la passione e l’amore folle per quello che facciamo.

“Cos’è l’amore?” “La vittoria sulle paure: il coraggio”

Fuori, distanziati, vivaci e pieni di poesia, che ci permette di rimanere umani e fragili, riconoscendo negli altri la stessa fragilità, che non ci da potere ma ci rende potenti e da un senso immenso a questo nostro vivere insieme.

Buona Liberazione dalla Brigata Pastorie.

Noi resistiamo!!!

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Commenti

Ho letto ogni singola parola con l'emozione di chi conosce il significato profondo della caduta e della conseguente fatica di rialzarsi. Abito a Roma, amo molto la cucina abruzzese ed ancor più il coraggio di chi non si arrende. Personalmente farò la mia piccola parte per "esaurire" le scorte ( soprattutto di vino!)....ma...,così, poiché l'amore è contagioso, soprattutto, nella sua sfumatura di entusiasmo, mentre leggevo mi era venuto in mente di lanciare l'hastag # ricominci AMO. E inserire questo meraviglioso post anche lì....
Ma la mia età, unita ad una certa ignoranza relativa ai Social e alle loro potenzialità, mi impedisce di realizzare questa idea...e, a dire il vero, non so nemmeno se sia buona. La affido a voi.
Che l'entusiasmo vinca...sempre.
Trasportato da fiumi di vino rosso come il sangue
mescolato alle lacrime di dolore di chi ha perso tutto
e di coraggio chi ci prova ancora, aprendo la saracinesca alla vita e placando la nostra disperata fame di sorrisi