Orso Marsicano.
Così veniva chiamato l'ex presidente Aca Ezio Di Cristofaro o mister 5%.
Il grande accusatore, l'imprenditore D'Alessandro, tutto iniziò con una perquisizione ( maresciallo Brunozzi) e una serie di rendiconti a presunte tangenti pagate in cambio di appalti, è stato ritenuto teste attendibile nel processo in primo grado per il tribunale collegiale presieduto dal giudice Rossana Villani.
Il solito giro di gare, aziende amiche con cui fare cartello e scambi ben mirati.
Il risultato?
Otto anni a Di Cristofaro e tre anni al direttore tecnico dell'Aca, Lorenzo Livello.
Il garantismo ci fa attendere l'appello, la cronaca giudiziaria, ci invita agli attuali fatti.
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niente di nuovo sotto il sole.