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Atri: Lo scandalo dell'allargamento della discarica di Santa Lucia

di Anonimo
4 minuti

“Nonostante l’allarme lanciato qualche settimana fa, visto che il Commissario Straordinario del Consorzio Piomba Fino Alessandro Italiani fa orecchie da mercante evitando di parlare dell’argomento, siamo costretti a tornare a insistere sulla nostra assoluta contrarietà all’ampliamento della Discarica Santa Lucia di Atri”. Così il  Movimento Civico “Atri non si tocca” che stavolta, vista l’unità d’intenti, ribadisce il proprio pensiero con un comunicato stampa congiunto col Sindaco di Atri Gabriele Astolfi e la sua Amministrazione Comunale.l

“Come “Atri non si tocca” rimarchiamo non solo le orecchie da mercante del Commissario Straordinario Italiani, ma anche il perseverare nella sua azione visto che non solo non ha receduto dai suoi intenti di ampliare la discarica, ma addirittura con sua Delibera 38 del 2 agosto 2017 ha dato seguito alle precedenti approvando il progetto di fattibilità e la proposta di ampliamento per ben 360mila metri cubi di rifiuti, rimanendo in attesa del nullaosta della Regione dell’approvazione di modifica del Piano Opere Pubbliche Triennale del Consorzio. Rimaniamo esterrefatti da questa decisione, presa tra l’altro da un Commissario che è in scadenza di mandato e che, essendo appunto pro-tempore, avrebbe dovuto occuparsi solo della gestione ordinaria del Consorzio anziché autorizzare l’ampliamento di una discarica che produce solo danni al nostro ambiente, con sbandierati benefici economici tutti da verificare e che comunque non ci sentiamo di barattare col benessere naturale del nostro territorio. Questo è un vero e proprio attacco al nostro territorio e al nostro ambiente che non possiamo accettare, ricordiamo tra l’altro che la discarica come quella già esistente si troverebbe adiacente ad un’Oasi del WWF; tutta la città di Atri e i suoi cittadini saranno sicuramente contrari a questo ampliamento dimostreranno sicuramente la loro vicinanza ai temi ambientali come fu fatto qualche anno fa con l’elezione in Consiglio Comunale di elementi facenti parte del locale Comitato contro la Discarica, dai quali ci aspettiamo una presa di posizione al riguardo. Auspichiamo inoltre al più presto l’intervento di tutti i Sindaci dei Comuni facenti parte del Consorzio contro questa decisione che reputiamo scellerata del Commissario Straordinario del Consorzio Piomba Fino Alessandro Italiani e, naturalmente, a tutte le altre forze politiche cittadine se veramente hanno a cuore il nostro territorio e l’ambiente; infine, ultimo ma non ultimo, ci chiediamo cosa ne pensi il Consigliere Regionale Luciano Monticelli che sbandiera da tempo la volontà di costituire una sorta di “Contea Cerrano-Fino”, ci chiediamo se dimostrerà attaccamento e vicinanza al nostro territorio o se una discarica di rifiuti sarà la prima grande opera che vorrà per la “sua Contea”. Ci riserviamo, in caso le nostre istanze non vengano prese in considerazione, di organizzare grandi manifestazioni di popolo contro questo disastro che colpirebbe il nostro territorio.”

Sulla stessa linea d’onda il Sindaco di Atri Gabriele Astolfi e la sua Amministrazione : “Come Sindaco di Atri, e a nome di tutta l’Amministrazione Comunale, dichiaro di essere fermamente contrario all’ampliamento della discarica Santa Lucia di Atri per 360mila metri cubi approvata dal Commissario Straordinario del Consorzio Piomba Fino Alessandro Italiani, non è una novità in quanto più volte in passato avevo espresso la mia contrarietà ad ulteriori ampliamenti, anche attraverso atti concreti realizzati dalla mia Amministrazione come l’eliminazione, predisposta con l’adozione degli ultimi Piani Urbanistici, della disponibilità al riguardo degli oltre 30 ettari che erano precedentemente destinati come area tecnologica ad uso discarica. Secondo noi il territorio atriano e i suoi cittadini hanno già pagato un grosso prezzo in termini ambientali al Consorzio Piomba Fino, se bisogna aprire un’altra discarica dovrà essere fatto in altri territori e sicuramente non sul nostro. Nel caso in cui la Regione dovesse concedere il nullaosta alla richiesta, l’Amministrazione Comunale di Atri si schiererà contro questa decisione e porrà in essere tutte le azioni atte a scongiurare questa eventualità di ampliamento e/o nuova discarica. Ringrazio il Movimento Civico Atri non si Tocca per aver sensibilizzato l’opinione pubblica sull’argomento

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