i Due Punti

Era il 2014.
Camillo D'Alessandro, capo gruppo del partito democratico in opposizione alla Giunta Chiodi,  interveniva sul caso delle tessere sanitarie.
"Mosciano Sant’Angelo. Ha aperto la busta della Sogei-Agenzia delle Entrate e dentro ha trovato anche la lettera di Gianni Chiodi, presidente uscente della Regione Abruzzo. A denunciare il fatto e’ il capogruppo del Pd in consiglio regionale, Camillo D’Alessandro. “Ci rivolgeremo a tutte le autorita’ competenti – dice D’Alessandro – per sapere se e’ possibile e chi paga, durante la campagna elettorale, in vigenza del blocco alle comunicazioni istituzionali, utilizzare addirittura la consegna dei nuovi tesserini sanitari per approfittare di entrare nelle case della gente”. “Al di la della legittimita’ o meno – sottolinea il Capogruppo del Pd –  ci troviamo di fronte ad una operazione da medioevo politico, che rasenta la disperazione”. “Mi hanno raccontato alcuni cittadini – rivela D’Alessandro – che alcuni anziani, pensando ad una pubblicita’ elettorale, stavano buttando lettera e tesserino sanitario. Mi auguro che episodi del genere non si verifichino nuovamente, ma Chiodi ricordi che si puo’ perdere anche con dignità”. Sono in corso le verifiche per capire la veridicità di quanto accaduto."
http://www.abruzzolive.it/?p=4150

Luglio 2017.
Indovinate?
Luciano D'Alfonso imita Gianni Chiodi con le stesse identiche modalità.
" Il coccoloso Governatore ci invia la tessera sanitaria come se fosse un biglietto di sola andata per Marte.
L'ultima delle innovazioni tecnologiche.
Un regalo a tutti i cittadini abruzzesi.
Ha ragione Pasquale Di Ferdinando, presidente dell'associazione Robin Hood, " Due Pesi e Due Misure", in attesa del puntuale e coerente  intervento di Camillo D'Alessandro, da oggi tutti gli abruzzesi hanno la tessera sanitaria.
Evviva.
Grazie.