In relazione al comunicato stampa di stamattina sullo sfregio del taglio di piante della vegetazione ripariale alle Gole di San Venanzio nel Parco naturale del Sirente Velino inviamo una serie di immagini del selvaggio intervento che ha interessato entrambe le sponde per centinaia di metri.
Oggi abbiamo svolto un sopralluogo verificando il taglio di salici, pioppi, ornielli, aceri di ogni dimensione.
Una preziosa vegetazione letteralmente devastata in piena area protetta. Un danno gravissimo.
Apprendiamo da alcuni articoli di stampa che qualcuno accamperebbe scuse circa il fatto che le piante erano secche e che vi erano problemi di sicurezza della ferrovia.
Basta guardare le immagini per verificare agevolmente che:
a)sono state tagliate piante vive;
b)la distanza dei tagli dalla ferrovia è di decine e decine di metri, a quota più bassa del tracciato della ferrovia anche di diversi metri.
STAZIONE ORNITOLOGICA ABRUZZESE ONLUS
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Adesso rovinate anche le gole di S.V. UNO DEI POSTI INCANTEVOLI RIMASTI !!!!!!!! MI VERGOGNO DI ESSERE ITALIANO .... FATE SCHIFO SIETE DELLE M.....
La pianta in primo piano presenta degli estesi marciumi ed il tronco è cavo, se le piante erano tutte in quelle condizioni, non avevano tutti i torti a tagliarle.
A giustiziere: quando la pianta presenta anomalie visive và tagliata o potata a seconda.......Il tutto x evitare al seccume di finire in acqua ad ostruire gli stessi corsi..That's All!