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Giallo ai Prati di Tivo: Chi si è fumato i Cannoni Sparaneve?

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Dame Agatha Mary Clarissa Miller, Lady Mallowan, nota come Agatha Christie, sarà il prossimo direttore degli impianti dei Prati di Tivo.
Dopo il remake del film Assassinio sull'Orient Express e il prossimo Assassinio sul Nilo, ci sarà il Giallo dei Cannoni sparaneve.
Che fine hanno fatto gli otto salva stagione della località sciistica più bella e tormentata del centro sud?
Mentre si monta la pista di pattinaggio costata diverse migliaia di euro ( che sarà a pagamento nonostante i soldi pubblici), mentre c'è chi ha deciso di mettere un totem di plastica sul piazzale con il volto del sindaco Petraccia per garantire la presenza sul territorio,  mentre si fanno le prove con una fantastica slitta, trainata da un eroico cavallo, gli ultimi resistenti dei Prati discutono sul mistero dei cannoni.
La verità?
Sono a PIane di Montorio, ben custoditi dall'Ente istituzionale.
Voci montane garantiscono il funzionamento di soli sei Cannoni e saranno utili per sballare di neve tutta Montorio.
Una stagione invernale stupefacente nel frattempo ai Prati si attende la natura, la politica continua a sparare altre balle di cannone. 

 

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Commenti

Se c'è la disponibilità, si potrebbe installare un cannone a Teramo per innevare corso San Giorgio. Farebbe la felicità dei bambini che potrebbero percorrerlo su una slitta e nasconderebbe l'indecente pavimentazione.

Non sanno più cosa inventarsi per far chiudere i Prati. Io penso ci sia un'idea di fondo perché non si può essere così incapaci.

In un perfetto stile italiano..... quello che si ha e serve non funziona o costa utilizzarlo, l'inutile è subito a portata di mano ... tanto sono soldi nostri!