Una premessa fondamentale. Una denuncia non è una condanna. Siamo disponibili a raccogliere la versione della controparte e dare lo stesso identico spazio. I fatti raccontano di una querela da parte della mamma di un ragazzo autistico di 17anni di Teramo che avrebbe avuto una colluttazione con un austista del trasporto pubblico regionale. La madre racconta del primo rimprovero per una sigaretta elettronica accesa di suo figlio, sigaretta immediatamente riposta in tasca; racconta di una serie continua di rimproveri ad alta voce dell'autista, fino alle scuse del ragazzo prima di scendere dall'autobus e quella sorta di sentirsi preso in giro, da parte dell'autista che avrebbe fatto scatenare una lite, terminata con il ragazzo a terra e l'autista sopra di lui. Il referto del pronto soccorso verbalizza dieci giorni di prognosi. La madre nella denuncia chiama a testimoniare alcuni compagni di scuola del figlio. Saranno gli agenti della Questura di Teramo a sentire tutte le parti in causa. Vi aggiorneremo.
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