Si legge sulla pagina dei Senatori del Pd.
" Le dichiarazioni dell’on. leghista abruzzese Giuseppe Bellachioma sono di una gravità inaudita e destano grande preoccupazione. Sul piano politico sembra essere ritornati al periodo fascista, durante il quale l’indipendenza della Magistratura fu completamente annullata e qualche magistrato coraggioso subiva atti di intimidazione non dissimili da quello messo in atto da Bellachioma.
Dire, rivolto ai magistrati: “Se toccate Salvini veniamo a prendervi a casa” equivale alle parole di minaccia “Chi tocca il Duce avrà piombo” rivolte al magistrato Mauro Del Giudice che mise sotto accusa i fascisti indiziati dell’omicidio di Matteotti.
Il clima è questo e le forze democratiche hanno il dovere di non sottovalutarne i rischi, anche se la magistratura ha preso posizione ferma contro questa inaccettabile condotta.
Sul piano più strettamente giuridico, le parole di Bellachioma integrano, a mio avviso, il reato previsto dall’art. 338 del Codice penale, per il quale presenterò formale denuncia alla Procura della Repubblica. Si tratta infatti di una minaccia al corpo giudiziario per “impedirne in tutto o in parte o per turbarne comunque l’attività”. Il presidente del Consiglio Conte e i due Vice Presidenti Salvini e Di Maio hanno il dovere di prendere le distanze dalle affermazioni irresponsabili di un parlamentare che sostiene il governo. Risulta poi inammissibile il silenzio del Ministro della Giustizia Bonafede, che ha il dovere di intervenire a difesa della autonomia e indipendenza della Magistratura. L’onda populista che si sta allungando e che colpisce tutti i Poteri dello Stato attraverso opere di bullismo espressivo non può essere più tollerata da chi ha ruolo politico nei territori e in Parlamento”
Lo dichiara il senatore abruzzese Luciano D’Alfonso, capogruppo Pd in commissione Finanze a Palazzo Madama.
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Commenti
Una volta tanto.........e forse per la prima volta,sono d'accordo con il Senatore D'Alfonso.
D’Alfonso che denuncia qualcuno?
Sembra che il sogno di gran parte degli Abruzzesi sia un incapace al POTERE .
Sembra che il sogno si sia materializzato in Giuseppe Bellachioma il calvo onorevole Impresario di pompe funebri oriundo marchigiano.
Il nostro energico eroe ad essere sprovvisto delle attitudini prescritte è anche "sfortunato" .
Infatti dopo aver quasi sepolto il CentroDestraUnito Abruzzese, invece di essere ringraziato dal Centrosinistra+o-Unito pare verrà denunciato dall'ex Governatore d'Abruzzo per aver dato fiato alla bocca senza riflettere neanche un pochino; credendo di accattivarsi la benevolenza di Matteo Salvini ribadendo la sua "fedeltà " al Comandante!
Mi auguro vivamente che qualcuno voglia informare il leader maximo della Lega che il pregiato Deputato in realtà non sembra in grado di fare neppure il Consigliere Comunale di minoranza, nella natia Roseto degli Abruzzi!
Com'è triste Venezia
Aznavour
D'Alfonso: sei minoranza. (Punto)
Sono un elettore di destra e condivido l'opera posta in essere da Salvini ma parimenti condivido la posizione del sen
D'Alfonso che ha pienamente ragione nel voler denunciare il suo collega. Le corbellerie vanno condannate da qualsiasi parte provengano.