Salta al contenuto principale
|

Banca Popolare di Bari: Si dimette il presidente Jacobini....

1 minuto

Si informa che in data odierna si è insediato il
nuovo Consiglio di Amministrazione della Banca Popolare di Bari S.c.p.A il quale, a fronte
delle dimissioni del Dott. Marco Jacobini dalla carica di Presidente e di consigliere, ha
deliberato la nomina del Prof. Gianvito Giannelli quale Presidente.
Il Consiglio di Amministrazione ha nominato l’Ing. Vincenzo De Bustis Figarola quale
Amministratore Delegato della Banca.
Nella stessa seduta consiliare, il rag. Gregorio Monachino, dimessosi dalla carica di Direttore
Generale, è stato nominato per cooptazione quale nuovo membro del consiglio di
amministrazione.
La Banca ringrazia i componenti del Consiglio di Amministrazione uscente per il lavoro svolto,
nelle persone del Presidente, il Dott. Marco Jacobini, e dei consiglieri l’Avv. Giovanni Viti,
l’Ing. Luca Montrone e il Dott. Modestino Di Taranto e augura buon lavoro ai consiglieri
entranti il Dott. Giulio Codacci Pisanelli, l’Avv. Francesco Ago e la Dott.ssa Patrizia Michela
Giangualano.

Commenta

CAPTCHA

Commenti

Magistratura alle porte?

Arrivederci e grazie....

Ma è normale nel 2019 che in una banca ci siano nelle posizioni di vertice il padre e due figli?
La Banca d'Italia lo sapeva o nessuno l'ha mai messa al corrente?
Ma la Popolare di Bari poteva acquistare Tercas e Caripe?

Amen

Alla fine resteranno solo tante domande.

Che peccato la triste fine che ha fatto la nostra vecchia Cassa di Risparmio della nostra provincia Teramana.
E pensare che fino ad una decina di anni fa,era considerata una delle migliori Casse di Risparmio Italiane.Ricordo negli anni 60 quando credo di ricordare,l'allora compianto e stimatissimo Professor Carino Gambacoorta,allora Presidente,iniziò una campagna sul risparmio nelle scuole teramane,donando un libretto di deposito con una cifra simbolica donata dalla banca stessa,e di cui non ricordo l importo con esattezza,a favore di noi studenti teramani.

Hanno fatto presidente il nipote?
Ma scherziamo?
È proprio vero?
Che vergogna.
E alla banca d'Italia va bene?
Abbiamo capito tutto.

420 milioni di euro di perdite e non voleva neanche dimettersi?
Tutti i dirigenti devono dimettersi
È il minimo.