Uno dei motivi a giustificare la necessità di un nuovo ospedale in provincia di Teramo?
Lo spazio.
Non solo per la Pec che ancora non trova un locale ma ora la notizia della piccola, angusta, lillipuziana sala operatoria della piccola chirurgia che si troverebbe in fase di chiusura.
Ci sarebbe stata una riunione di servizio per confermare questa voce che è diventata leggenda senza legenda da reparto in reparto.
Nei prossimi giorni l'ultima riunione e poi l'annuncio.
Facciamo qualcosa, tipo dire no?
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Manca lo spazio alla Asl di Teramo?
E tutte le strutture in disuso?
É vero che il lotto 1, lotto 2, il lotto 3 dell'Ospedale ha spazi liberi non utilizzati o concessi a ditte esterne, associazioni?
Chi conta di più politicamente decide quale ambulatorio/reparto deve essere valorizzato o penalizzato. Che crea disagio all'utenza poco importa. È un gioco infantile del chi è più forte tra adulti non cresciuti. Vedete chi e dove chiede cosa e capirete.
Così potranno giustificare meglio il NOT (Nuovo Ospedale di Teramo). Forse, per chi non lo sapesse, negli ospedali ad alta intensità di cure gli spazi si riducono notevolmente lasciando solo quelli veramente indispensabili! Non fatevi abbindolare da miraggi elettorali o estremi tentativi di salvare l'amatissima poltrona. Per fare una struttura così come ve l'hanno presentata devono chiudere tutti gli altri presidi della provincia. Pierpaolo Cerulli Mariani
Dovrebbe sloggiare perche' cosi' pare voglia il nuovo primario....
le cose piccole a Giulianova.. al mare...
Per la piccola chirurgia basta una stanza piccola e funzionale, non serve un reparto..o sì???
Che con l'umidità si sono ristretti i muri e gli spazi ? Se ci sono piani semivuoti ! Che glie lo date a fare lo spazio mediatico a certe notizie , per fare cassa da risonanza ?
il vero problema è il passa malati della sala operatoria
essendoci la piccola chirurgia non può funzionare
il problema vero è che non funzionava neanche prima
No alla chiusura della piccola chirurgis