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Teramo non è Teramo. Sequestrati due cani per maltrattamenti...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Il nove Maggio, il nucleo di guardie eco-zoofile Oipa Teramo hanno posto sotto sequestro per la violazione dell'art 727 c.p. ( chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l'arresto fino ad un anno o con l'ammenda da 1.000 a 10.000 euro.Alla stessa pena soggiace chiunque detiene animali in condizioni incompatibili con la loro natura, e produttive di gravi sofferenze) due cani abbandonati in un terreno demaniale.
Il luogo è il famigerato lungo fiume di Teramo nella zona di Carapollo.wqwqwq
In evidente stato di denutrizione, i due cani, erano costretti a vivere tra le macerie di un vecchio capanno, accanto a una vetusta roulotte e tra i rifiuti organici.
In questo momento hanno trovato ristoro nel canile sanitario dell'asl di Teramo.
Altre parole?
Non servono.
Solo imbarazzo e un pò di vergogna. 

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Commenti

Mi vergogno sempre di più di avere anche un solo gene in comune con questi ....

Per la precisione:
Dispositivo dell'art. 544 ter Codice Penale
Fonti → Codice Penale → LIBRO SECONDO - Dei delitti in particolare → Titolo IX bis - Dei delitti contro il sentimento per gli animali (artt. 544 bis-544 sexies)
(1) Chiunque, per crudeltà o senza necessità (2) , cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche (3) è punito con la reclusione da tre mesi a diciotto mesi o con la multa da 5.000 a 30.000 euro(4) .
La stessa pena si applica a chiunque somministra agli animali sostanze stupefacenti o vietate ovvero li sottopone a trattamenti che procurano un danno alla salute degli stessi.
La pena è aumentata della metà se dai fatti di cui al primo comma deriva la morte dell'animale.
Note
(1) Tale articolo è stato inserito dalla l. 20 luglio 2004, n. 189.

Giancarlo, dalla foto pubblicata riconosco perfettamente i cani di "proprietà" di una signora che, suo malgrado, si trova in condizioni economiche e di salute molto precarie. I cani non sono mai stati abbandonati al loro destino ed anzi, una delle volontarie del canile, accortasi della situazione di grave povertà e disagio in cui verte la donna, ha provveduto al sostentamento degli stessi.
Vorrei ricordare che si sta accusando d'abbandono una signora di 74 anni affetta da alzheimer che non è in grado di provvedere ne' economicamente ne' cerebralmente a
se stessa e che dopo aver perso la strada di casa, è stata più volte "recuperata" da conoscenti che casualmente passavano di lì.
Gli ultimi anni, prima della malattia, la donna ha vissuto in palese povertà tanto da essere costretta a lavare i piatti in bagno, nella vasca, poiché impossibilitata, sebbene viva nelle case "popolari", a sistemare la propria cucina e tanto da ricevere il pacco con gli alimenti a fine mese.
La condizione d'indigenza, Giancarlo, come ben sappiamo, non si rappresenta solo nell'incapacità di soddisfare bisogni primari, ma si accompagna ad un fenomeno di pari rilevanza quale l'esclusione sociale, dove si va a perdere, purtroppo nel nostro contesto, la dignità.
Per una donna questo è ancor più sentito: l'impossibilità di mantenere un aspetto decoroso ci svilisce privandoci anche della volontà relazionale e portandoci sempre più tra le braccia di quel male mentale che è detto depressione.
Quindi ritengo importante, ma è un'opinione opinabile, perdonami il gioco di parole, comprendere anche quale sia l'integrale verita' dei fatti. Ho ritenuto opportuno, conoscendo la reale situazione, rappresentartela poiché il fanno che potrebbe derivare a questa sfortunata donna da un'esposizione mediatica potrebbe essere irreparabile . 
Baci e abbracci ?

Cara Nancy, 

la notizia che abbiamo riportata è un atto della Procura di Teramo.
Esposizione mediatica?
Ciò che conta era la salute dei due cagnolini ora salvati e ovviamente, le condizioni della signora finora a noi sconosciuta.
Per quanto riguarda l'esposizione mediatica ci hai pensato tu.