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Mariani " La rete ospedaliera è solo un libro dei sogni. Pronto a legarmi con il sindaco di Giulianova in difesa dell'ospedale..."

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Una rete ospedaliera che non rispetta il dm 70 ma può essere esaltata solo dai manager delle asl politicizzate.
Il capogruppo di Abruzzo in Comune , Sandro Mariani è pronto a legarsi con il sindaco di Giulianova, Jwan Costantini in difesa dell'Ospedale di Giulianova.
La bozza del riordino della rete ospedaliera?
Va riscritta da capo.https://www.youtube.com/watch?v=FdjfhNVGem4


 

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Commenti

Sono d'accordo... Però devono legarsi bene...

Chiama pure Tribuiani

Caro Pepe, Vice capo gruppo del PD in Consiglio regionale, nonchè componente il Gruppo, nella gestione d'Alfonso-Paolucci sulla sanità abruzzese , sui fatti e sui misfatti, come contro e verso il S. Liberatore di Atri, allor quando, le fu soppresso ingiustamente ed ingiustificatamente (parti 530) il Punto Nascite e la Ostetricia e Ginecologia, nonchè la Medicina Nucleare e la Utic, oltre che riduzioni di di qualifiche da UOSD a Day Surgery di altre UO, allora anche Complesse. Ma questa è storia. Lei si lega per l'Ospedale di Giulianova? Giusto, per carità, ma è un rappresentante regionale e si dovrebbe legare anche per Atri, che subisce con questo Piano di Riordino, l'unico dei 17 Ospedali Pubblici della Regione, ulteriori drastiche soppressioni? Nonostante il fermo di due anni con Ospedale tutto Covid 19, che ha salvato da più gravi problemi, Teramo e Pescara. Ma frega a voi, no, non credo, come ovviamente al centro destra imperante in Provincia, ad Atri, ed in Regione, di cui, non siete estranei avendo gestito così malamente la Sanità in particolare. Quindi, ascolti i suoi rappresentanti di Atri, il dr Prosperi, ad es, che lavora nel Presidio, cosa pensa e cosa dice, ovviamente inascoltato dal suo partito. Il Covid ha dimostrato che questi Ospedali debbono essere potenziati non distrutti, anche a vantaggio del privato (cliniche). Invece assistiamo al solito dire e fare (passata la bufera, o la festa, gabbato il S. Liberatore, ancora una volta). Se non lo sa, in Atri, vengono soppressi la Pediatria e la Neonatologia, nonchè la riduzione della UOSD della Urologia in Day Surgery (nei fatti, avendo trasferito 2 medici su 3, ed il terzo è quasi in pensione, a Teramo. La Cardiologia non riapre.....Ma non lo sa? Eppure è componente un partito importante in Regione, l'ha governata. Quindi si assuma delle responsabilità e dica su di esso qualcosa. Tanto non si compromette (di questo passo il cds vince ancora). Cordiali saluti, Mario Marchese-Comitato Difesa Ospedale Atri (molto stanco di difendere .....senza mezzi e ruoli).

Andate alla ferramenta Capodanno di San Nicolò a Tordini, prendete 10mt della corda migliore che hanno e dite che passo io a pagare!