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Ester è stata uccisa a sua insaputa. Il resto è la Giustizia all'italiana.

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Il Prefetto Gabrielli "Non è che possiamo arrestare tutti gli stalker"
http://www.abruzzoweb.it/contenuti/omicidio-oncologa-gabrielli-non-possiamo-arrestare-tutti-gli-stalker-/630951-4/
Leggo e rileggo questa dichiarazione.
Penso ad Ester.
L'angoscia che sale.
Il senso di solitudine.
Una madre minacciata che protegge di silenzio, i propri figli.
Una donna sotto minaccia che perde il proprio uomo e la fiducia nella legge.
Le Istituzioni che non ti proteggono. 
Poi, rileggo.
In fondo ha ragione il Prefetto Gabrielli.
La Giustizia non può garantire la Giustizia.
Le pretese insensate.
Non viviamo in uno Stato di diritto. 


La d.ssa Pasqualoni non è stata uccisa da uno stalker ma da un uomo che si era invaghito di lei.
Non era uno stalker ma un...." individuo affetto da un disturbo della personalità che lo spinge a perseguitare ossessivamente un'altra persona con minacce, pedinamenti, molestie e attenzioni indesiderate"...
Non era uno stalker ma un uomo che aveva solo un atteggiamento simile a colui che  "ripetutamente, inavvertitamente e violentemente turba la vita di una persona".

Perchè se fosse stato uno stalker la giustizia teramana e italiana avrebbe fatto il proprio dovere.
La nostra Ester è stata uccisa a sua insaputa e la frase del Capo della Polizia Gabrielli è la giusta sintesi.
"Non è che possiamo arrestare tutti gli stalker"....
Se questa è giustizia...perdonali Ester...sono solo uomini.

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Commenti

Non ho più lacrime ma la rabbia sale,sale e mi sento scoppiare ,voglio giustizia, voglio che qualcuno paghi per tutto questo .Voglio ,pretendo che chi ha abbandonato Ester al suo destino non possa più ripetere lo stesso errore,la burocrazia che riduce tutto a carta bollata non può più esistere,non l'hanno protetta,non hanno fatto quello che poteva essere fatto,forse il fatto che fosse un investigatore privato,quindi un soggetto che collabora con le forze dell'ordine avrà avuto un peso nel far sottovalutare tutta la situazione ,non so ma qui la giustizia funziona anche così...per conoscenze.Ester era il mio medico,la mia confidente,la mia forza ,la persona più dolce e disponibile che si possa immaginare ed io non voglio veglie e parole voglio fatti ,voglio Giustizia ,voglio che i responsabili paghino,che non rimangano nell'ombra .A te Falconi rivolgo una preghiera : non lasciare che tutto questo venga dimenticato ,tieni viva l'attenzione fa che la morte di Ester serva a salvare altre donne...lei faceva questo : salvava vite .

La conosci bene la giustizia all'italiana,eppure spesso la cavalchi

Un capo della polizia dovrebbe dire "Arresteremo tutti gli stalker !!!"
Anche se poi questo e' verosimilmente impossibile, quella e' la frase che deve pronunciare chi riveste un ruolo di tale importanza.

Stalker: braccialetto elettronico che rileva avvicinamento sotto i 500 metri dalla potenziale vittima.

Se Gabrielli fosse stato zitto.........avrebbe Fatto la cosa migliore, o no.?
Ma come può' il capo della Polizia Italiana rilasciare queste insensate dichiarazioni?

@delusa non ti rispondo perchè meriti la tua dichiarazione. Ti rappresenta.

In Italia, piena di psicologi, psichiatri, e medici, non siamo in grado di valutare nessuno, specialmente chi ha preoccupato un medico che ha sporto ripetute denunce.
Se i partigiani morti per assicurare la giustizia ai deboli sapessero che in Italia hanno creato questo scempio tornerebbero a combattere a fianco di Mussolini.
Se poi valutiamo l'operato di chi ha lasciato un passaporto ad un esecutore di stragi, apriti cielo.

Molto eloquente l' immagine e tante grazie.

-Ma si, ora sull'onda dell'accaduto faranno in parlamento una legge sugli stalker alla rinfusa creando più caos di quello che già c'è. Comminassero delle sanzioni esemplari e vediamo se poi viene voglia di perseguitare le persone indifese. Due denuncie avrebbero dovuto aprirgli le porte del carcere altro che '' non possiano metterli tutti in galera''!

Non conoscevo personalmente la dottoressa Ester, ma mi lega a lei un affettuoso senso di gratitudine per la sua attenzione a qualcuno che mi è caro. Non so se tristezza, impotenza, indignazione, disgusto e rabbia possano riassumersi in un solo sentimento perché in questi casi ciò che si prova non si può tradurre in parole, ma nel blob di sentimenti è condensata la domanda, quella da cui non si può prescindere per chiedere giustizia: chi ha ucciso Ester? Mi fa paura cercare la risposta, perché temo che andando neanche troppo a fondo potremmo trovarla in un retaggio culturale che anche in occidente perdura ma viene negato: la donna è preda, è proprietà, è qualcosa e non qualcuno. E piuttosto che appartenga ad altri va eliminata. È una caccia in cui ci si aggiudica un trofeo e questo sport trova solidale gran parte dei maschi. Se Ester non fosse stata una donna sarebbe ancora viva e spero che chi ha archiviato il suo caso con tanta solerzia non dorma per il resto della sua esistenza.

Che schifo

La tua è più che una rispota è una conferma

Eppure io avrei preferito sapere dove Falconi ha cavalcato questa giustizia, diccelo "delusa". Oggi in italia la giustizia è di chi se la può permettere.

@delusa, io non rispondo agli anonimi.
Li pubblico. 

Una mia amica ieri mi ha detto una frase che mi ha fatto riflettere molto: c'è più impegno e forse più interesse nella cattura dell'assassino che nel proteggere l'eventuale vittima ... sembra assurdo ma è così. Premesso che come dice Gabriella è vero non si possono arrestare tutti gli stalker anche perché la polizia può appunto, eventualmenten, solo arrestarli, la custodia cautelare in carcere dipende solo ed esclusivamente dai magistrati ma si potrebbe prestare molta più attenzione alle vittime di questo barbaro reato, si abbiamo fatto un passo avanti con l'istituzione del protocollo ministeriale denominato Eva per le vittime di violenza domestica e stalking ma non è ancora abbastanza... finché ci saranno persone sbagliate e impreparate ad occuparsi di questa materia così delicata le cose faticheranno a cambiare. che nausea!

Ascoltare le infelici dichiarazioni del Prefetto Gabrielli (che ritengo persona preparata) conferma la mancanza di autorevolezza delle istituzioni italiane.
Se prendiamo atto che forse non viviamo più in uno Stato di Diritto (dove la Legge nasce per tutelare i più deboli), che a Teramo ottenere Giustizia sta diventando un serio problema, quanti drammi dobbiamo ancora raccontare?
Sapete perché la denuncia della Dott.ssa è stata archiviata?
Per un cavillo giuridico.
Perché "nell'atto firmato non era stato esplicitato in modo chiaro che quella persona veniva querelata. Poi Ester non ha voluto presentare un'altra denuncia: l'unica cosa che voleva era stare tranquilla, insieme ai figli".
GIUSTIZIATA.

Bisogna difendersi da soli, non dare troppa confidenza a chiunque tantomeno il numero di telefono...

Stai rendendo un inferno la vita di una persona con continue e ripetute minacce ?
D'ufficio ti sbattono in galera dove verrai pestato a sangue per una settimana e poi mandato in esilio nel deserto del Gobi per il resto dei tuoi giorni !!!
Ester (e tutte le Ester di questo mondo) sarebbe ancora viva e noi avremmo ancora un tesoro...

Ho le lacrime agli occhi e il senso di abbandono di questo stato italiano non mi fa più sentire il battito del cuore!!!!!

GLI UOMINI DEBOLI UCCIDONO LE DONNE
Forse lo Stato negligente dovrebbe adesso occuparsi, con le opere, dei due orfani.
Un pezzo dello Stato infatti ha impedito alla povera Ester l'accesso alla giustizia (due denucie archiviate )e negato una effettiva protezione prevista dalla legge degli uomini e prescritta dalla legge Divina!
Com'è triste Venezia
Aznavour

La verità è che nel nostro sistema sociale la violenza sulle donne è presente in mille rivoli che si insinuano nella normalitá. Il capo ufficio che fa apprezzamenti pesanti "ma sta solo scherzando", le schiave del sesso sfruttate sulle nostre strade "ma tanto lo hanno scelto loro", lo stalker che ti persegiuta e poi ti può anche uccidere, "ma mica possiamo arrestarli tutti". Dobbiamo smetterla di dire ma, dobbiamo iniziare a dire "quindi bisogna fare qualcosa di concreto"

La verità è che nel nostro sistema sociale la violenza sulle donne è presente in mille rivoli che si insinuano nella normalitá. Il capo ufficio che fa apprezzamenti pesanti "ma sta solo scherzando", le schiave del sesso sfruttate sulle nostre strade "ma tanto lo hanno scelto loro", lo stalker che ti persegiuta e poi ti può anche uccidere, "ma mica possiamo arrestarli tutti". Dobbiamo smetterla di dire ma, dobbiamo iniziare a dire "quindi bisogna fare qualcosa di concreto"