i Due Punti

Il sindaco di Teramo Gianguido D'Alberto era stato avvisato e sapeva tutto.
Era a conoscenza dei cattivi rapporti tra l'ex assessore Core, il suo dirigente con il personale del comune di Teramo.
Vi ricordate?
Presto ci saranno un serie di vertenze per le mansioni superiori che potrebbero costare molto alle casse comunali.
Chi pagherà gli errori?
Noi.

Il sindaco di Teramo Gianguido D'Alberto era stato avvisato e sapeva tutto.
Era a conoscenza dell'arbitrato per la gestione del Bonolis e delle richieste del gestore FRanco Iachini. La scellerata scelta di tirare al ribasso, potrebbe costare molto alle casse comunali.
Chi pagherà gli errori?
Noi.

Il sindaco di Teramo Gianguido D'Alberto era stato avvisato e sapeva tutto.
Era a conoscenza della situazione contabile tra il comune e l'esercizio commerciale Sottosopra.
Era a conoscenza dei prossimi lavori per il teatro e nonostante questo ci sono state pressioni per rinnovare il contratto di locazione. Esponendo le casse comunali a un risarcimento di quasi 700 mila euro per Sottosopra e la richiesta di danni della ditta aggiudicatrice con la paura di perdere i fondi del pnrr.
Chi pagherà gli errori?
Noi.


Senza ricordare le altre situazioni tra Mo.Te, canile, centrale elettrica della Cona, commercio, parcheggi, ospedale nuovo, la cultura chiusa dall'immobilismo e dalla incapacità, i canteri aperti e mai chiusi, l'unica nota positiva è l'elezione in Regione di Giovanni Cavallari, ( uno dei peggiori assessori al ramo)  in attesa finalmente di un cambio di marcia nei lavori pubblici a Teramo con Marco di Marcantonio.
 Chi pagherà gli errori?
Noi.

Teramo si trova nel punto più basso degli ultimi 40 anni.
Al peggio non c'è mai fine, purtroppo.
Chi pagherà gli errori?
Noi.