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Teramo: "Ipsia Marino". Tre classi in quarantena, quattro docenti e un positivo...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Quando l'Abruzzo deciderà di seguire la Regione Lombardia nei test salivari sarà sempre troppo tardi. Nel frattempo, a Teramo come in altre province dell'Abruzzo e del Bel Paese, aumentano le classi in quarantena per pochi positivi con il protocollo applicato in maniera immediata e professionale dai dirigenti scolastici.
Istituto Istruzione Superiore "Ipsia Marino" di Teramo.
Un docente positivo, quattro docenti e tre classi in quarantena ( attività di sorveglianza)  nell'attesa del doppio tampone.
La domanda muore spontanea.
Perchè riaprire le scuole con il nodo trasporto e le altre problematiche rimaste inalterate?
Perchè non effettuare i test preventivi?
LUnedì è un altro giorno.
Il primo in giallo...speriamo che non sia quello del semaforo. 

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L’Universita’ Statale di Milano e le due ricercatrici che hanno realizzato il test salivare molecolare, non brevettandolo, sono disponibili a “insegnare” tale metodo a tutti i laboratori, già in grado di processare i classici tamponi molecolari pcr. Ciò al fine di creare una rete italiana a disposizione in particolare degli studenti.

Il docente positivo si era vaccinato? No? Perché?
Io sto contando i giorni (infiniti) al fatidico vaccino per la mia categoria (40-50).
Questa gente che ha l'oro colato sotto i piedi perché non ne ha approfittato?

Lo dicevo qualche settimana fa...il tempo è GALANTUOMO.
Riaprite al 70% anzi no meglio al 100% l'imbecillità non conosce confini...c'è il rischio di mandare a rotoli anche gli esami di stato...ma l'imperativo è sempre quello riaprire,riaprire..non importa se poi sui mezzi di trasporto le regole vanno a farsi benedire o i vari assembramenti serali e non... ed il virus gongola...

Giancarlo buongiorno.
Segnati questa data: a 3 settimane dall'istituzione della zona gialla, l'Abruzzo sarà rosso.
Sardegna docet.
E rosso per almeno 3 settimane.
Arriveremo con zona rossa a metà giugno almeno,
Poi ci sarà l'arancione, ancora per un paio di settimane, quindi almeno fino a fine giugno,
con il bel tempo, il caldo e l'impossibilità di
andare in montagna, al mare.
Per 2 settimane di "fiesta" 1 mese e mezzo di ulteriore clausura.
Governare gli italiani non è difficile. È inutile.