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Pericolo sanitario sulla provinciale Teramo-Torricella. Rifiuti ed eternit gettati tra i cespugli e i fossati...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Rimane la strada più bella per i teramani.
Due comuni che si sfiorano per comunità, amicizia, tradizioni e rapporti.
Due comuni, Torricella e Teramo che diventano tutt'uno con la storia e il resto delle passeggiate.
Eppure; e poi; ci sono gli incivili; quelli che andrebbero individuati e perseguiti attraverso fototrappole o appostamenti. Quelli che hanno abbandonato e lanciato sacchi di rifiuti ma soprattutto eternit.
Chi bonifica? Che controlla? Che garantisce la nostra sicurezza sanitaria da simili delinquenti?
https://www.youtube.com/watch?v=AX7UH6k6jL0

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Commenti

Purtroppo Teramo è piena di micro discariche.
Come può un turista essere attratto da cotanto degrado?
La politica non vede?

Ci sarebbero tanti cittadini volontari che se coordinati, darebbero volentieri una mano.

Fatevi un giro pure a contrada mezzanotte ogni tanto...

Quindi l’amianto, se inalato cancerogeno come risaputo e come ricordato pure nel servizio, viene preso con le mani senza nemmeno indossare la mascherina... molto credibili, di sicuro gli incivili vi ascolteranno. Ma se siete i primi a non dare l’esempio, come potete ammonire gli altri o pretendere che si comportino in maniera corretta?

Caro senza parole, il guanto ti è sfuggito?
La mascherina quando sono solo e per esigenze del servizio, ( voce e comprensione)due minuti, non è un problema.
Non mi aspettavo i complimenti per l'ennesima denuncia anzi, il suo commento è nella media, purtroppo. 

Egregio Falconi,
io cito unicamente la mascherina dal momento che la collego esplicitamente al pericolo di inalazione.
Essendo il guanto oltretutto visibilissimo e ripetutamente inquadrato anche da vicino, mi dica lei come avrebbe mai potuto sfuggirmi.
Il problema cui mi riferisco, ed anche molto chiaramente, non è il covid ma il rischio amianto, oggetto del servizio.
Secondo lei maneggiando un pezzo di amianto come a suo dire deteriorato, portandolo a poca distanza dal volto e poi lanciandolo a terra, stante la presenza (sempre a suo dire) di polveri sottili cancerogene, la mascherina era o no da indossare? E non solo: non sarebbe stato meglio non raccogliere quel pezzo di amianto, ma semplicemente inquadrarlo? Quale messaggio si pensa di aver dato con un simile comportamento?
Denunciare un problema grave sottovalutandolo, quale credibilità può avere?
Ben vengano le denunce, ma quelle fatte nella giusta maniera, altrimenti si rischia di sortire l'effetto contrario.
Concludo dicendole che a differenza sua, quando io ogni giorno mi reco a lavoro, non mi aspetto i complimenti di nessuno.

@senza parole, sinceramente il livore del suo scritto è talmente inutile che non toglie al valore della denuncia. Per il resto conosco bene il pericolo cancro. Buon lavoro.