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Bocciata la prima Giunta D'Alberto. Ecco la verità...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Un'analisi semplice.
Quando si azzera una Giunta, significa bocciatura e non promozione.
Un modo per cortinare di nebbia i veri bocciati e puntellare il resto dell'esecutivo realmente scarso.
Essere insufficiente e fare peggio del Brucchi Bis era un'opera impossibile, invece i nostri eroi in Giunta sono riusciti a litigare con gli uffici e comunicare tutto ciò che poi non avrebbero fatto.
Chi entrerà?
Si parla di Teramo Cult 2020, ovvero, il gruppo di Mauro Di Dalmazio che il sindaco D'Alberto in una passata intervista dichiarava che non sarebbe mai entrato in Giunta. Eppure pur essendo stato un suo avversario ha ceduto dei voti al ballottaggio.La POlitica è l'arte dell'impossibile anche se la politica deve stare fuori dagli enti ma il civismo fatto di parvenu e persone senza qualifiche rende tutto un rimpasto. 
Giovanni Cavallari?
Entrerà solo con le deleghe al personale, ai lavori pubblici e da vice sindaco.
Tutto il resto è inutile.
Italia Viva?
Mariani ha chiesto la testa del gruppo della Marroni e Bartolini. 
Ubbidirà il sindaco D'Alberto che si vanta di non avere referenti politici?
Si parla di un nuovo grande progetto ma appare come la storia del pennello grande o del grande pennello?
Verna?
La Di Timoteo?
L'intervista al sindaco?
Eccola https://www.youtube.com/watch?v=C937ig0dwIM

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Commenti

significa accontentare gli altri consiglieri, lo stipendio da assessore fa gola.....

Elogio della bocciatura della Giunta mutante
....per manifesta incapacità politica di qualche amministratore di progettare il futuro e garantire l'ordinario del NOSTRO tormentato Capoluogo.
Al pregiato Borgomastro non resta che chiedere "buoni consigli" agli esperti compagni e inventare costosi assessorati per dribblare possibili congiure di qualche "pazzo".....disposto a rivelarsi.
Com'è triste Venezia
Aznavour

"il gruppo di Mauro Di Dalmazio che il sindaco D'Alberto in una passata intervista dichiarava che non sarebbe mai entrato in Giunta...": senza l'operato di Di Dalmazio oggi avremmo un'altro sindaco ed un'altra giunta...