Un atto intimidatorio?
Una bravata?
Risponde con un tono serafico l'ass. "sgomberato" Stefania Di Padova che dagli uffici del Parco della Scienza, dove si muore di freddo, dove non tutti i computer sono funzionanti, dove si attende la nomina del dirigente tecnico, dove è assente giustificata anche la Segretaria Facente funzione da dirigente tecnico, dove tutto sembra immobile, non vuole accendere i riflettori su di un episodio che non giudica grave.
Una ragazzata, quindi, che invece va sottolineata come tutti i problemi di civiltà, educazione e sicurezza.
Se fosse invece un atto intimidatorio con l'analogia alla macchina del fango?
Tra appalti, bandi e milioni di euro fermi su quegli uffici e controllati, ricontrollati, si potrebbe scrivere un libro da agenda rossa.
Corso San Giorgio?
Sarà futuro argomento di una Commissione Comunale.
Scopriremo chi è il responsabile di quei lavori, di quelle mattonelle unte, di quei pozzetti scesi, di quei led non funzionanti, della mancanza degli arredi ancora non acquistati?
Forse, ma prima Fatima.
Una questione di fede. https://www.youtube.com/watch?v=JWAmGqBacpA
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Commenti
ma gli arredi chi dovrebbe acquistarli?
Sarebbe cosa opportuna ed utile pubblicare l'elenco degli ideatori del bando, dei progettisti , della commissione che valuto' il progetto nonche' effettuare una verifica dell'esecuzione a regola d'arte della sciagurata opera , peraltro presentata con un rendering sfarzoso, costoso ed assolutamente falso. Forse , se non la restituzione di un'opera almeno dignitosa, otterremmo l'emarginazione di soggetti inadeguati e mistificatori.Magra consolazione!