i Due Punti

Non mi piace Gabriele Minosse.
Non mi piace Gabriele Minosse sindaco di Cortino.
Non mi piace Gabriele Minosse segretario del partito democratico di Teramo.
Il centro sinistra nella provincia aprutina ha una storia di nomi e tradizioni politiche di alto livello.
Minosse non può rappresentare la migliore generazione o forse, visto il presente e la crisi del partito democratico, dell'assenza sui tavoli di lavoro, di mancato ascolto della gente, di presenza sul territorio, potrebbe rappresentare l'esatta sintesi.

Nonostante tutto Minosse ha vinto ma contro nessuno.
Segretario confermato del Partito Democratico della provincia di Teramo.
Non poteva rappresentare un avversario valido il consigliere e assessore regionale Dino Pepe e le sue spaccate.
Non poteva rappresentare un avversario valido il consigliere Luciano Monticelli con delega a Luciano D'Alfonso per proporre un pensiero unico.
Non poteva rappresentare  un avversario valido Manola Di Pasquale e il suo curriculum fatto di sconfitte elettorali e di incarichi.
Grande abilità.
Non poteva rappresentare un avversario valido il presidente della Provincia Renzo Di Sabatino che ha detto addio alla sua candidatura al parlamento.
Non poteva rappresentare un avversario valido Luciano D'Alfonso e il suo desiderio di Lettomanoppellizzare Teramo.

Oggi, è un altro racconto.
In palio non c'era solo la sfida tra Minosse e quel bravo ragazzo di Zunica che avrebbe avuto più possibilità nel congresso della Lega Nord, per dire;  tra un sindaco di montagna e i poteri regionali; c'era la prova di forza tra il capogruppo del partito democratico Sandro Mariani e il suo Governatore Luciano D'Alfonso; nell'eterna rivalità tra Ginoble e l'ex sindaco di Pescara.
L'unto dal Signore di Toto è stato sonoramente sconfitto.
Dino Pepe se fosse un uomo politico dovrebbe rimettere la sua delega in nome di un rigetto vibratiano e di una rottura completa con i suoi presunti delegati.
Monticelli?
Ha lavorato bene per far perdere D'Alfonso.
Mariani gli proporrà la vice segreteria.
Si scherza.
 D'Alfonso avrà compreso che la Provincia di Teramo, quella parte maggioritaria del pd,  non prende ordine in genuflessione dalla sua fede; che il confronto non può essere imposto ma proposto; che l'autorevolezza è un sentimento di empatia e non di nostalgia; in fondo questa è una fattoria di Animali e Orwell avrebbe puntato tutto su Sandro Mariani.
Vittoria facile...è un veterinario.