Salta al contenuto principale
|

Primi danni per il vento. Alberi a terra, tetti scoperchiati e luminarie in volo...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Alberi e rami a terra nei comuni costieri e della Vibrata, tetti scoperchiati a Teramo e San Nicolò, segnalazioni ovunque in tutta la provincia di Teramo per un vento previsto e che vedrà nella giornata di Domenica un leggero peggioramento.
Da registrare anche alcune luminarie atterrate nella centralissima piazza Martiri a Teramo. 

Scrive Marco Di Loreto " Su teramano, pescarese e chietino il protagonista sarà ancora una volta il vento che soffierà, probabilmente, anche con maggiore intensità rispetto ad oggi.
Le mappe previsionali stimano raffiche possibili anche oltre i 100 km/h e non solo in montagna, ma anche sulle zone collinari. Da lunedì tempo in miglioramento e finalmente sentenza definitiva sul tempo natalizio, che sarà soleggiato e con temperature di poco sopra la media del periodo."

Fonte https://montorioalvomanoinmeteo.blogspot.com/2019/12/vento-impetuoso-anche-domani-poi.html?spref=fb&fbclid=IwAR0rfphjtG7_rcafes6XjI6we5icFckHPLe_3Qv6SQF_XtJSl3AEb7CdEPA

 

Commenta

CAPTCHA

Commenti

Speriamo che non cada la pianta di noce secca, cresciuta su terreno di proprietà dell'Azienda Territoriale per l'Edilizia Residenziale, che incombe minacciosa sullo "stradone", una cinquantina di metri dopo l'incrocio di Via Po con Via Roma (quindi vicinissima alla sede dell'Azienda), direzione Giulianova. E' dal mese di giugno che rappresento all'Ater la necessità di provvedere all'abbattimento dell'albero, ma, sinora, va da sé, senza alcun risultato. Giovedì 5 dicembre u.s. ho parlato dell'"affaire" con l'Assessore all'Ambiente Valdo Di Bonaventura il quale ha telefonato, di fronte a me, al referente della Manutenzione Ordinaria dell'ATER che ha annunciato lo stanziamento di 800 Euro per il taglio della pianta. Trascorse quasi tre settimane da questa comunicazione, sono tornato dall'Assessore per sollecitare l'intervento, ma l'amministratore era in riunione. Sicché ho parlato della "questione di stato" con un componente dell'Ufficio Staff del Sindaco - incontrato nel corridoio - il quale mi ha assicurato che ci avrebbe pensato lui. Nel frattempo, mentre sto scrivendo, fischia il vento e - fortunatamente - non infuria la bufera... Resisti albero, resisti! Probabilmente la notte di Natale arriveranno gli operai della ditta incaricata dall'Ater, vestiti da Re Magi... 

Leggo non piu stupito la storia dell albero e mi viene da sorridere. In citta molti alberi sono a rischio crollo e nrssuno interviene poi magari ci scappa la tragedia e come in ogni cosaa qualcosa si muove. Ricordo pero che in caso di incombente rischio per l incolumita pubblica i vigili del fuoco sono tenuti ad intervenire senzaa se e senza ma da parte di ater comune eccc

Caro Sig. Rrrr, telefonai verso la fine di giugno ai Vigili del Fuoco, ma mi fu risposto che trattandosi di un albero cresciuto su un terreno di proprietà dell'Ater, era a questo ente che dovevo rivolgermi cosa  che - come già spiegato - ho ripetutamente fatto e - per essere più precisi - con lo scritto e la parola. Adesso, però, dopo tanto tergiversare, sarebbe, forse il caso di passare dalle parole alle "male parole", ma - per educazione - me ne astengo.
Morale della favola? Lascio a Lei, Sig. Rrrr, e/o ad altri commentatori  la risposta.