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Teramo. Il Comune e il Ruzzo all'arrivo della Salita Izzone...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

ITecnici del comune di Teramo, della Ruzzo Reti,  la Sovrintendenza, il progettista della impresa edile,, il sindaco di Teramo, Gianguido D'Alberto, l'assessore ai Lavori Pubblici, Marco Di Marcantonio per trovare un finale punto d'incontro per la pavimentazione di Salita Izzone. No all'asfalto ma una rigenerazione urbana che possa tenere conto della scalinata finale e una carrabilità in porfido o comunque in un materiale che tenga conto del continuum delle altre traverse di Porta Romana.

Ascoltate il sindaco D'Albertohttps://youtu.be/EcjGErVa5U0?si=De93iRF-O2_zKHSK

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Commenti

Caro Sindaco,
Per la dialettica voto 10!!
Per i fatti... sotto zero!!
La sua intervista è un'altra supercazzola!!!
Sono passati ben due anni e questa mattina nella sua intervista ho riascoltato le stesse identiche parole che girano sin dall' inizio di questo processo kafkiano.
Consiglierei all' amministrazione innanzitutto di cambiare il nome alla via e intitolarla.."Gaza strip"!!?? "Beirut"!!??...
Tenete ben in mente questo giorno 21 ottobre 2024, quando il sindaco pronunciando una serie di... salvaguardia degli interessi..preservare la storia della città... giunti al termine.... trovata una soluzione.....quante belle parole, peccato che sono discordanti tra loro e chi continuerà a vivere in quella ormai indecorosa e nonché pericolosa via, dovrà attendere, attendere, attendere!!!!
È semplicemente un nulla di fatto!!!
Ricordate questa data e vedrete che in un futuro non prossimo continueremo a parlare di non via, ma cumulo di macerie.
Povera patria!!!