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Teramo. Delfico. Quando due sorelle non possono andare a scuola per sei chilometri...

di Giancarlo Falconi
3 minuti

La storia che vi stiamo per raccontare non riguarda solo due ragazze del comune di Campli che frequentavano il Delfico e il Liceo ma tanti altri ragazzi che non hanno la possibilità di usufruire di un passaggio dei nonni o dei genitori per il pomeriggio scolastico.
Due ragazze che per quei sei chilometri con mezzi pubblici privati non riescono a prendere la coincidenza con la Tua e raggiungere Teramo. L'appello alla Preside dopo l'ennesima assenza, commuove per l'attaccamento allo studio e il desiderio di frequentare le lezioni.ttrtrt

" Io vengo da Guazzano, un paesino che dista da Teramo all'incirca 20km, nel comune di Campli. Già normalmente questa problematica esiste, dato che la TUA non presta servizio nella mia zona. Ad occuparsene è un'agenzia "privata" che offre servizio 4 volte al giorno: alle 7:10, alle 15:40, alle 16:35 ed alle 18:30 (questi sono gli orari di partenza delle varie corse dalla fermata da Guazzano).

Ho già provato a parlarne con l'addetto all'amministrazione delle varie corse, che mi ha informata del fatto che NON può sostituire od istituire nuove corse per via delle disposizioni date dalla stessa Regione; perfarla breve: loro non possono fare più di un tot. di chilometri giornalieri, e cercare di garantire un servizio a sole due persone per farlo diventare poi un servizio di taxi ed "ad personam", come può ben immaginare.

Tuttavia, non avere la possibilità di frequentare la scuola a causa di questo disagio mi va automaticamente a negare un mio diritto fondamentale, il diritto allo studio, per cui sono disposta a battermi con le unghie e con i denti, qualsiasi siano le conseguenze a cui dovrò andare incontro.

Io e mia sorella abbiamo già pagato l'abbonamento mensile, che viene a costare 60€ in totale (con agevolazioni dovute dall'ISEE), e non poterlo usufruire è anch'esso uno spreco di soldi.

Non è giusto cercare di trovare soluzioni che siano comode soltanto a coloro che abitano relativamente vicine in centro od a Teramo! 
Non è giusto che la mia unica soluzione a questo problema sia camminare 6 chilometri lungo la Statale 81 per raggiungere la prima fermata dell'autobus in cui è garantito il servizio della TUA!

Altri studenti — principalmente miei compagni di classe — non hanno autobus TUA che garantisca il servizio per l'inizio delle lezioni, altri ancora non ne hanno uno per tornare a casa prima delle 19/19:30.

Mi rivolgo a Lei per cercare una soluzione concreta.
Frequentare la scuola IN PRESENZA è ciò a cui aspiro, è ciò per cui voglio combattere. 
Sarebbe possibile per Lei contattare l'agenzia privata per, magari, scrivere un esposto alla Regione e riuscire a risolvere questa problematica? 
Naturalmente, è anche alla TUA che bisogna rivolgersi, ma penso che i numeri del servizio siano reperibili su Internet.

Se no, quale potrebbe essere un'alternativa?".

La lettera continua e vi ricordo potrebbe in realtà coinvolgere decine di studenti. Chi risponde?

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Commenti

A scuola di mattina prima possibile

Non risponde nessuno, nessuno si interessa alla vita di questi ragazzi alla loro quotidianità, al loro futuro e a quello che sentono e stanno provando in questo momento. Al fatto che oggi nello stesso comune ci sono studenti di serie A e studenti di serie B ai quali stiamo negando la stessa
opportunità di studiare e vivere normalmente.
Poi ci permettiamo anche di parlare di disagio giovanile!
È una vergogna!

In questi casa sarebbe necessario attivare la dad per chi ha difficoltà di raggiungere la scuola di pomeriggio almeno fino al rientro tra pochi giorni ,si spera, di mattina.....restano però tanti problemi e tanta incapacità di una politica locale spicciola che non sa risolvere neanche un minimo problema figuriamoci affrontare difficoltà come queste.una domanda chi dormirà nei mappa vicino al fiume al centro acquaviva? Pensate che i ragazzi possono essere trattati così?