Il 99% degli autisti del TPL, trasporto pubblico locale è altamente professionale.
Poi, alcuni autisti dei "tram" ( lo sappiamo che sono mezzi che usano le rotaie ma a Teramo si chiamano in questo modo) andrebbero denunciati per una condotta che potrebbe provocare gravi incidenti.
Guardate questo servizio...https://www.youtube.com/watch?v=Nc6Cnzx0adU&feature=youtu.be
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egregio Falconi, non dovreste aspettare “la prossima volta “, potrebbe essere tardi. Non solo mettono a rischio i viaggiatori ma anche gli altri veicoli ed i passanti.
troppo tardi la prossima volta. è pericoloso per i viaggiatori ma soprattutto per gli altri. occorre denunciarli subito.
Certamente, come giustamente rimarcato dal battagliero e coraggioso direttore di questo quotidiano, comportamenti di questo tipo - per il loro carattere minoritario - non inficiano assolutamente la professionalità degli autisti della Staur, peraltro costretti ad operare in una città con un forsennato traffico veicolare e sulla quale incombe il poco lusinghiero giudizio che il Commissario prefettizio, poi straordinario Dr. Luigi Pizzi, diede di noi teramani in un'intervista ad un quotidiano locale: "Sensazione di una scarsissima se non inesistente propensione dei teramani al rispetto delle regole e dei provvedimenti dell'autorità che non vengono in alcun modo accettati e sempre più spesso si ricorre ad escamotage per aggirarli". Leggasi, ad esempio, nella fattispecie, la deplorevole abitudine a parcheggiare negli spazi riservati alle fermate dei "tram" o degli autobus extraurbani, costringendo gli autisti ad effettuare soste irregolari.
La RSU della Staur è stata poi sempre costretta a confrontarsi con assessori ai trasporti poco o nulla propensi a risolvere i problemi di sicurezza e quant'altro. Non so se l'attuale assessore abbia assunto una linea diversa, ma - naturalmente - si spera di sì. Ovviamente, il traffico eccessivo non è solo un problema di Teramo, ma della maggior parte delle città italiane e anche degli antichi borghi di più o meno particolare interesse storico e paesaggistico che dovrebbero, invece, avere tutt'altro tipo di mobilità, non essendo in genere adatti a subire una pesante circolazione veicolare che - tra l'altro - suscita legittima perplessità nei turisti stranieri.
Domenico Crocetti
Scusi sig. Crocetti, non credo di capire: l'eccessivo e maleducato traffico teramano giustifica la violazione della legge da parte dell'autista?
Dove è scritto che un autista può chattare nel traffico?
Cosa direbbe se suo figlio o un suo caro viaggiasse su quel bus?
Oppure voleva dire che: siccome i teramani non rispettano le più elementari regole stradali e essendo l'autista un teramano allora il tutto rientra nell'universo parallelo dell'illegalità legale che esiste a Teramo e non solo.
"comportamenti di questo tipo - per il loro carattere minoritario - non inficiano assolutamente la professionalità degli autisti della Staur" . Certo , sono"benaltri"i problemi. Per chi come me non scappa dall'argomento in oggetto la domanda e': e' stato identificato e punito questo autista prima che faccia danno? Poi in un'altra notizia si parlera'della categoria,il traffico,etc..
C'e' il video , denuncia all'autorita' e vediamo se cambiano discorso.Perché per la guida pericolosa è previsto la sospensione fino al licenziamento,un comportamento del genere mette a repentaglio la sicurezza dei viaggiatori.
Un'azienda seria farebbe un'inchiesta interna e prenderebbe provvedimenti.
Inutile che da decenni parliamo di mobiluta sostenibile o alternativa all uso dell auto. La relata è ben diversa e lo vediamo a reramo dove anche ul centro storico è attraversato da suv di oltre 5 metri di lunghezza. Barconi di auto che sono fatti per percorsi autostradali lunghi non per il centro cittadino fatto di strade stretre. Il commissarik pizzi disse che a goua tauro le cose andavano meglio rispetto a teramo e con questa sua affrmazione sono superflui ulteriori commenti. Altro invece riguarda l uso dei cellulari alla guida. Vi volete divettire? Fate un giro per teramo posizionatevi sul marciapiede di alcune strade pruncipali e contate gli automobilisti che usano il cellulare senza kit vivavoce o npn hanno la contura di sicurezza allacciata. Poi date un ' occhiata a qualche relazione annuale della polizia municipale e controllate le sensazioni applicate per questi tipi di violazione del codc della strada. Noterete nnotevoli differenze.... non ci lamentiamo se mancano i controlli e se i teramano fanno quello che vogliono
Rrrr, mi scusi, ma tra errori di battitura e punteggiatura mancante, il suo messaggio è incomprensibile...
Certo che no, Sig. Maurizio, ma questi sono comportamenti che dovrebbero essere sanzionati dal personale ispettivo (se non esiste s'incarica qualche funzionario del compito) della Baltour e della Tua e dai vigili urbani, compreso il fenomeno del parcheggio selvaggio alle fermate dei "tram" e degli autobus extraurbani. Probabilmente mi sono espresso poco chiaramente e, nel caso, me ne scuso. Di certo non volevo assolutamente dire che "siccome i teramani non rispettano le più elementari regole stradali e essendo l'autista un teramano allora il tutto rientra nell'universo parallelo dell'illegalità legale che esiste a Teramo e non solo".
al di là della punteggiatura o di alcuni errori di ortografia , dovuti alla fretta nello scrivere il messaggio, non credo sia incomprensibile il mio pensiero, tra l altro condiviso da molti cittadini.
Per quanto poi riguarda il Sig. "mapecca'" si rileva che egli non condivide l'atteggiamento "misericordioso" del direttore di questo giornale a cui ho aderito, il quale non ha voluto "infierire" sul "reo" nella certezza - almeno credo - che dopo il suo servizio le "pecore nere" della Staur si guarderanno bene dal ripetere comportamenti simili. E, poi, quale grande differenza c'è con automobilisti, furgonisti e camionisti che usano - in genere impunemente - il cellulare durante la guida e che mettono a rischio l'incolumità di pedoni e ciclisti e anche dei passeggeri dei mezzi pubblici contro i quali potrebbero collidere? Per quanto sopra precisato mi sembrava pertanto inutile dilungarmi sull'argomento e ne ho - forse un po' inopportunamente - aperto un altro, ma non certamente per "benaltrismo". Quanto, infine, all'affermazione "Un'azienda seria farebbe un'inchiesta interna e prenderebbe provvedimenti" non è da escludere che ciò possa avvenire.
Domenico Crocetti